La Corea del Sud elegge il presidente pro-cripto Lee Jae-Myung con ampio margine

Questo candidato al Senato degli Stati Uniti pro-cripto detiene oltre 1 milione di dollari in Bitcoin

Lee Jae-myung, candidato sudcoreano del Partito Democratico, ha vinto le elezioni presidenziali, ottenendo il 48% dei voti. Lee ha iniziato il ciclo elettorale concentrandosi sulla regolamentazione delle criptovalute come priorità chiave. Lee è considerato un candidato pro-cripto per le sue opinioni equilibrate sugli asset digitali. Tra le priorità di Lee, promette di revocare il divieto sugli ETF spot su Bitcoin e di consentire l'acquisto di criptovalute per i fondi pensione statali.

Lee, tuttavia, non è il primo politico sudcoreano a essere pro-crypto. Molti politici pro-crypto hanno ricoperto posizioni di leadership prima di lui, senza però riuscire a implementare le loro politiche a favore. Diverse sono le ragioni di questi insuccessi, tra cui sconvolgimenti politici e la mancanza di slancio nel mercato sudcoreano. Tuttavia, i tempi sono cambiati e molti Paesi stanno accogliendo le criptovalute a livello federale e statale. La comunità crypto locale, compresi gli investitori al dettaglio, vede questa competizione presidenziale come una vittoria per gli asset digitali.

Dennis Porter, fondatore del Satoshi Action Fund, ha affermato che l'affluenza è stata fenomenale, a dimostrazione del sostegno del pubblico al programma crypto del Presidente. Porter si è recato in Corea del Sud per essere presente in questa importante occasione. Il Presidente Lee ha promesso di consentire al fondo pensione sudcoreano, pari a 884 miliardi di dollari, di allocare quote a investimenti in Bitcoin e criptovalute. Porter ritiene che questa sia una grande vittoria per la comunità crypto globale. Lee immagina anche una stablecoin basata sul won sudcoreano per incentivare l'uso delle criptovalute nel Paese e impedire la fuga di capitali. Lee ha commentato di voler modernizzare il sistema finanziario nazionale e impedire che la fuga di capitali prosciughi la ricchezza nazionale. La campagna di Lee si è concentrata sulla promozione degli ETF spot su Bitcoin, attualmente vietati in Corea del Sud.

Lee ha annunciato che le elezioni rappresentavano il "giorno del giudizio" per la precedente amministrazione e i suoi errori, tra cui un impopolare tentativo di legge marziale e l'incapacità del People Power Party di prendere le distanze dalla controversia. La Corea del Sud ha registrato la più alta affluenza alle urne dal 1997, con l'80% dei 44,39 milioni di aventi diritto al voto del Paese.

Con il 99% dei voti scrutinati, il Partito Democratico detiene il 49,3% dei voti, mentre il People Power Party ne detiene il 41,3%. Lee è il favorito per il Partito Democratico, mentre Kim Moon-soo è il favorito per il People Power Party. Kim ha ufficialmente ammesso la sconfitta. I media locali si aspettavano che Lee vincesse le elezioni. Urla di giubilo si sono udite quando i notiziari hanno riportato la vittoria di Lee con un ampio margine. Lee ha anche annunciato i risultati e ha promesso di unire il Paese dopo le elezioni.

La Corea del Sud ha dovuto affrontare numerose sfide in vista delle elezioni, tra cui un'economia in difficoltà, controversie commerciali, importanti conflitti geopolitici nella regione e una crisi del costo della vita. L'obiettivo principale delle elezioni era impedire nuovi colpi di stato militari. Tuttavia, anche le libertà legate alle criptovalute sono state discusse come una delle principali promesse elettorali. Lee ha promesso di risanare l'economia e di promuovere le imprese in Corea del Sud. La regolamentazione delle criptovalute potrebbe svolgere un ruolo in tale piano di ripresa economica. Molti candidati pro-cripto prima di Lee non hanno mantenuto le loro promesse.

Il tempo dirà se Lee e il Partito Democratico garantiranno maggiori libertà ai trader sudcoreani. Il fatto che Lee abbia vinto con un ampio margine potrebbe suggerire che avrà molte libertà per promuovere le sue promesse elettorali con pochissima opposizione. Il colpo di stato militare potrebbe aver accelerato la crescita di Bitcoin in Corea del Sud perché ha rafforzato i partiti di opposizione e unito il Paese dietro normative pro-cripto. Lee ha inoltre promesso di rafforzare l'economia investendo nell'intelligenza artificiale e nella tecnologia della difesa nazionale.

In una discussione politica di maggio, Lee ha annunciato che avrebbe approvato una stablecoin basata sul won per impedire la fuga di capitali dal Paese. Ha inoltre ribadito il suo impegno a consentire ai fondi pensione pubblici di investire in asset digitali. La Corea del Sud detiene attualmente circa 884 miliardi di dollari nel suo Servizio Pensionistico Nazionale. Lee ha dichiarato di voler creare un ambiente di investimento sicuro in modo che i giovani possano risparmiare e investire per il loro futuro.

Ciò implicherebbe inevitabilmente la possibilità per i giovani di scegliere quali investimenti desiderano effettuare, comprese criptovalute e tecnologia blockchain. Lee ha perso le elezioni del 2022 con un margine risicato. La Corte Suprema sta ancora indagando su Lee per violazioni della legge elettorale. Dovrà affrontare molte difficoltà una volta entrato in carica, tra cui una disputa commerciale con il presidente Trump. Le elezioni sudcoreane del 2025 sono state salutate come un grande ritorno politico. Il fallito colpo di stato militare ha contribuito a consolidare la base del Partito Democratico.

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