L'autorità di regolamentazione delle materie prime statunitense ha preso di mira un altro scambio di criptovalute con l'accusa di aver gestito uno schema "fraudolento" di merci digitali.
La Commodity Futures Trading Commission (CFTC) ha intentato un'azione civile presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto meridionale della Florida contro Mosaic Exchange Limited, con sede in Pennsylvania, insieme al suo proprietario e amministratore delegato Sean Michael, per aver gestito un bene digitale fraudolento schema.
La CFTC ha affermato che Mosaic e i suoi operatori hanno sollecitato e indotto in modo fraudolento almeno 17 persone negli Stati Uniti e in altri paesi a fornire loro centinaia di migliaia di dollari in bitcoin o altri fondi per scambiare BTC e altri beni digitali per conto del cliente, ma invece finirono per appropriarsene indebitamente.
Le accuse della CFTC contro Mosaic
Tra febbraio 2019 e giugno 2021, una delle false dichiarazioni fornite da Mosaic era che aveva in gestione importanti asset, suggerendo che fosse un attore importante nel mercato del trading di criptovalute.
Nello stesso periodo, la denuncia affermava che Mosaic aveva sviluppato un algoritmo di trading proprietario con un impressionante tasso di precisione dell’82%, utilizzato per generare profitti sostanziali per i clienti.
Un’altra falsa affermazione era che Mosaic otteneva costantemente margini di profitto elevati, che andavano dal 20% al 60% al mese e talvolta superavano anche il 50%, il che implicava che si trattasse di un’opportunità di investimento altamente redditizia.
Mosaic e il suo CEO hanno anche affermato falsamente di aver stabilito partnership o accordi di intermediazione con alcuni scambi di criptovalute nel tentativo di aggiungere credibilità al suo funzionamento.
In realtà, la CFTC afferma che Mosaic non possedeva le consistenti risorse in gestione come pubblicizzato, suggerendo che non era finanziariamente solida come affermato. Contrariamente alla rappresentazione di un algoritmo di trading accurato all’82%, si è scoperto che Mosaic ha subito perdite durante il trading per i propri clienti, minando la fiducia e la credibilità della piattaforma.
Inoltre, come affermato nella denuncia, anche i margini di profitto erano infondati. Inoltre, Mosaic non ha raggiunto costantemente gli elevati rendimenti promessi agli investitori. La denuncia afferma inoltre che la piattaforma non aveva le partnership o gli accordi di intermediazione pubblicizzati, il che potrebbe fuorviare i clienti sulla legittimità della piattaforma.
Un castello di carte fittizio e virtuale
Il commissario della CFTC Kristin Johnson ha definito l’intero schema una “finzione” e un “castello di carte virtuale” che ha portato gli ignari investitori a perdere enormi ricchezze duramente guadagnate. Johnson ha inoltre aggiunto:
“Questa questione esemplifica anche alcuni rischi sui quali ho lanciato l’allarme e ho invitato a una maggiore applicazione coordinata per prevenire. Storicamente, i regolatori finanziari degli Stati Uniti raggiungono i loro obiettivi di protezione del cliente e integrità del mercato concentrandosi sui requisiti normativi nel punto di intermediazione”.
Il post CFTC prende di mira Mosaic Exchange Limited in un presunto caso di frode crittografica è apparso per la prima volta su CryptoPotato .