Dopo la revoca del divieto di criptovaluta in Bolivia, in vigore dal 2020, il presidente Luis Arce ha finalmente rivelato che il motivo di questa decisione era la carenza di dollari e carburante nel paese.
Arce ha affermato che la sua amministrazione cerca di mitigare la mancanza di valuta estera che ha colpito il paese a causa del calo delle esportazioni di gas, che sarà la sua principale fonte di reddito fino al 2021. Vede le criptovalute come una soluzione alle sfide macroeconomiche della Bolivia.
La modernizzazione finanziaria della Bolivia: bilanciare innovazione e cautela
BeInCrypto ha riferito che il 26 giugno la Banca Centrale della Bolivia (BCB) ha consentito l'uso di asset virtuali tramite strumenti di pagamento elettronici (EPI). Edwin Rojas, presidente della BCB, ha spiegato che questo nuovo regolamento consentirà canali e strumenti di pagamento elettronico per l'acquisto e la vendita di beni virtuali. Tuttavia, Rojas ha sottolineato che l'unica valuta legale nel Paese rimane il boliviano ai sensi della legge 901 del 1986.
Per saperne di più:Regolamento sulle criptovalute: quali sono i vantaggi e gli svantaggi?
“Un asset virtuale non ha corso legale, non è denaro contante e non vi è alcun obbligo per il pubblico di accettarlo come mezzo di pagamento. Pertanto, i rischi inerenti all’utilizzo e alla negoziazione di questi asset saranno a carico degli utenti di tali asset”, si legge nell’annuncio ufficiale della BCB.
Per supportare questa transizione, il 2 luglio la BCB ha anche lanciato un programma di formazione completo per istruire vari settori sugli asset virtuali. La prima fase si concentra sulla formazione dei giornalisti delle principali città.
Lo sforzo garantisce la diffusione accurata delle informazioni pubbliche sulle risorse virtuali. Ciò include i loro aspetti concettuali, caratteristiche, aspetti normativi, sicurezza e rischi.
Questa iniziativa rientra nell'impegno più ampio della BCB volto a migliorare la comprensione da parte della popolazione delle nuove tecnologie finanziarie. Inoltre, la banca centrale mira a sostenere la modernizzazione economica del paese.
Valutare i pro e i contro dell’adozione delle criptovalute
Il valore totale delle riserve della Bolivia, compresi oro e dollari statunitensi, è costantemente diminuito negli ultimi dieci anni. Secondo la Banca Mondiale ciò li ha riportati a valori vicini a quelli del 2006-2007.
Da un punto di vista macroeconomico, la revoca del divieto sulle criptovalute attirerebbe potenzialmente investimenti esteri in Bolivia. Questo perché le criptovalute consentono transazioni veloci e sicure a livello globale. Senza le tradizionali restrizioni valutarie, ciò potrebbe incoraggiare gli investitori individuali e aziendali a diversificare i propri asset nei mercati emergenti, come la Bolivia.
Inoltre, la Bolivia, che riceve considerevoli rimesse dai suoi cittadini all’estero, potrebbe trarne notevoli benefici. Le criptovalute offrono un modo più rapido ed economico per inviare denaro nel paese, riducendo i costi di transazione.
L’adozione delle criptovalute può anche dare impulso all’e-commerce. Nella maggior parte dei casi, le criptovalute consentono alle imprese locali di vendere i propri prodotti e servizi a livello internazionale senza le barriere del sistema bancario tradizionale. Ciò diversificherebbe le fonti di entrate del Paese oltre alle esportazioni di gas.
Nel contesto dell’inflazione e della svalutazione della valuta locale , le criptovalute potrebbero offrire una riserva di valore più stabile. Ciò potrebbe proteggere i risparmi dei cittadini e promuovere una maggiore fiducia nel sistema finanziario.
Tuttavia, è fondamentale notare che la liberalizzazione involontaria delle criptovalute nel paese potrebbe portare a rischi sistemici significativi. La volatilità delle criptovalute può destabilizzare la bilancia dei pagamenti, poiché improvvise fluttuazioni del loro valore potrebbero influenzare le riserve internazionali e la stabilità del tasso di cambio.
Inoltre, l’adozione di massa delle criptovalute necessiterebbe di un forte quadro normativo per prevenire perturbazioni del mercato del credito. Tali problemi potrebbero ridurre la fiducia nel sistema bancario tradizionale e ostacolare la capacità di prestito delle banche. Ciò potrebbe peggiorare la crisi economica limitando l’accesso al credito per imprese e consumatori, ostacolando la ripresa economica e aumentando l’incertezza finanziaria.
Per saperne di più: Come proteggersi dall'inflazione utilizzando la criptovaluta
In definitiva, tutto dipenderà da come i regolatori implementeranno questo nuovo processo di transizione e dalle aspettative macroeconomiche degli attori locali.
Il post La Bolivia revoca il divieto delle criptovalute per mitigare la carenza di dollari e alimentare la crescita economica è apparso per la prima volta su BeInCrypto .