Secondo fonti a conoscenza della questione, l'exchange di criptovalute statunitense Kraken sta prendendo in considerazione un round di finanziamento finale mentre esplora la possibilità di un'offerta pubblica iniziale (IPO). L'exchange ha ricevuto richieste da potenziali investitori nel contesto dell'attuale rally del mercato degli asset digitali .
Kraken si prepara al round di finanziamento pre-IPO
Secondo un rapporto di Bloomberg, le fonti suggeriscono che Kraken probabilmente cercherà più di 100 milioni di dollari in finanziamenti. Il rinnovato interesse da parte degli investitori, unito a un cambiamento percepito nell’atteggiamento normativo degli Stati Uniti nei confronti degli asset digitali, ha riacceso le discussioni sulla quotazione in borsa delle società del settore cripto. Proprio di recente, Bitcoinist ha anche riferito che Robinhood ha acquisito un altro scambio di criptovalute Bitstamp.
Kraken contempla un'IPO almeno dal 2021. Il round di finanziamento, potenzialmente designato come round pre-IPO, dovrebbe essere finalizzato entro la fine dell'anno, secondo una fonte.
Kraken, fondata nel 2011 a San Francisco e operante sotto la società madre Payward, ha dichiarato di rimanere impegnata nella sua missione di accelerare l'adozione globale delle criptovalute.
Sebbene Kraken abbia espresso l’intenzione di quotarsi in borsa già da diversi anni, le precedenti recessioni del mercato e le sfide normative , comprese le battaglie legali in corso con la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, hanno ostacolato i suoi progressi.
Kraken ha risolto un caso con la SEC nel 2020, ma è ancora coinvolta in un altro caso in cui è accusata di gestire un broker-dealer di titoli, un'agenzia di compensazione e uno scambio di titoli non registrati. La società contesta queste accuse.
Venti regolamentari favorevoli
Negli ultimi mesi, i regolatori e i politici statunitensi hanno assunto una posizione più favorevole nei confronti delle criptovalute mentre le campagne presidenziali statunitensi sono cambiate, con le criptovalute che sono diventate una delle questioni principali nella corsa per la Casa Bianca.
L'approvazione da parte della SEC statunitense degli Exchange Traded Funds (ETF) che investono in Bitcoin e i suoi passi verso l'approvazione di fondi simili per Ethereum, indicano anche una crescente accettazione delle risorse digitali.
Secondo Bloomberg, con l'impennata dei prezzi delle criptovalute durante tutto l'anno, si prevede che Kraken genererà entrate tra 1 e 2 miliardi di dollari quest'anno, secondo gli addetti ai lavori.
In confronto, si stima che Coinbase, il più grande exchange di criptovalute statunitense, quotato in borsa tramite una quotazione diretta nel 2021, realizzi un fatturato di 5,9 miliardi di dollari, secondo i dati degli analisti di Bloomberg.
Kraken è ora attivamente alla ricerca di una società che entri a far parte del suo consiglio di amministrazione e garantisca una IPO di successo, potenzialmente già dal prossimo anno. Le discussioni finora hanno comportato scambi informali di termini e valutazioni, senza documentazione formale.
La capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute ammonta ora a 2,5 trilioni di dollari, mentre Bitcoin, la più grande criptovaluta sul mercato, si sta consolidando al di sopra della soglia chiave di 70.000 dollari.
Immagine in primo piano da DALL-E, grafico da TradingView.com