IOTA è un nuovo tipo di rete distribuita. Utilizza un approccio unico per verificare le transazioni che lo rende ideale per le enormi quantità di dati necessarie per alimentare l’Internet delle cose. È ampiamente considerato un’evoluzione di Bitcoin ed Ethereum.
Conosciamo tutti l’Internet of Things (IoT), i dispositivi che si connettono a Internet, ma cosa succede quando lo combini con la blockchain? IOTA.
L’Internet di tutto
Frigoriferi, droni, luci e automobili sono solo alcuni degli oggetti che si connettono a Internet.
Una volta che le macchine si connettono a Internet, possono comunicare con un’altra. L’interconnessione di tutti questi dispositivi intelligenti si chiama Internet of Things.
Si parla di IoT da un po’, ma sta diventando sempre più una realtà. Le implicazioni di una rete IoT diffusa sarebbero enormi sul modo in cui le persone affrontano la loro vita quotidiana.
Ma c’è un problema: più dispositivi diventano “intelligenti”, più informazioni vengono generate. Molte delle reti mondiali non sono progettate per contenere tutte le informazioni che tutti questi nuovi dispositivi connessi stanno per iniziare a produrre.
È qui che entra in gioco IOTA.
IOTA è un progetto DLT specificamente progettato per risolvere il problema di come gestire tutti quei dati.
Cos’è IOTA?
Significato, Internet of Things Application, è una criptovaluta, come Bitcoin, ma è stata creata per aiutare a risolvere alcuni dei problemi di scalabilità riscontrati in altre valute come Bitcoin.
Al momento, i sistemi basati su blockchain come Bitcoin ed Ethereum possono elaborare solo così tante transazioni.
Perché qualcosa come l’IoT funzioni, una rete deve essere in grado di gestire milioni o addirittura miliardi di transazioni. Ecco perché il team dietro IOTA ha creato The Tangle.
Scatena il groviglio
Il registro distribuito della rete si chiama Tangle. Come Bitcoin, il Tangle deve verificare le transazioni. Tuttavia, dove Tangle differisce da Bitcoin è che non richiede molte persone che cercano di risolvere un puzzle criptico per creare un blocco.
Invece, affinché ogni transazione abbia luogo, deve approvare due transazioni. Cosa significa? Niente più minatori dedicati. Infatti, più transazioni avvengono sulla rete, più veloce diventa.
Le possibilità non si fermano qui. Non ci sono nemmeno commissioni di transazione, il che significa che potrebbe essere utilizzato per elaborare transazioni per piccole quantità di valuta. Su Bitcoin ed Ethereum, quelle micro-transazioni sarebbero troppo costose.
Su IOTA, una volta installato e funzionante, avrà transazioni veloci, zero commissioni e maggiore sicurezza.
È un po’ come Bitcoin?
Se Bitcoin è il primo passo nel viaggio blockchain/DLT, ed Ethereum, è il secondo passaggio – consentire agli sviluppatori di creare Dapps e Smart Contracts – IOTA è la terza generazione, che consente alle macchine di lavorare autonomamente sulla rete.
IOTA non si basa sui computer per agire come minatori e utilizza un nuovo tipo di sicurezza che lo rende più a prova di futuro.
Chi ha inventato IOTA?
Al progetto lavorano un gruppo di ricercatori e ingegneri provenienti da tutto il mondo. I co-fondatori sono Dominik Schiener e David Sønstebø
Ha il proprio token Crypto?
Lo fa! Si chiama MIOTA.
Come si acquista MIOTA?
Come molte altre criptovalute, puoi acquistarle negli scambi.
Il futuro
Consentendo alle macchine di trasferire dati tra loro in modo sicuro e scalabile, IOTA ha molti casi d’uso futuri.
Una possibile direzione è aiutare le macchine a utilizzare automaticamente la blockchain. Un particolare concetto in Europa nello sviluppo consente alle auto intelligenti di pagare automaticamente il proprio parcheggio e la ricarica elettronica. Gli esseri umani non sono più necessari affinché la transazione abbia luogo.
La fondazione IOTA sta lavorando con urbanisti e compagnie energetiche per escogitare modi in cui questa nuova rete possa essere utilizzata per aumentare l’efficienza e la velocità delle reti.
Quando tutto è connesso a tutto emerge l’idea di “Economy Of Things” dove tutti i dati generati dovrebbero essere visti come una merce come l’acqua o l’oro.
Preparati per macchine veramente intelligenti.