La scorsa settimana, è circolata rapidamente la notizia che Silvergate Bank, una banca amica delle criptovalute, era in difficoltà e ha dovuto interrompere l'offerta di servizi in USD ai suoi circa 1.600 clienti crittografici. Ciò ha ovviamente avuto un impatto significativo sul mercato poiché asset come Bitcoin ed Ethereum hanno perso rapidamente una buona parte dei loro guadagni da gennaio. Anche adesso, il mercato continua a sentire i postumi dell'annuncio di Silvergate, ma ciò che è ancora più scioccante è il fatto che la siccità di USD da parte delle società crittografiche potrebbe essere deliberata.
L'interruzione dei trasferimenti in USD è deliberata?
In un nuovo rapporto, Markus Thielen, capo della ricerca di Matrixport, evidenzia i recenti sviluppi nello spazio crittografico quando si tratta di trasferimenti in USD. La prima piattaforma crypto a soccombere è stata l'exchange Binance che ha annunciato che non sarebbe più stata in grado di gestire i trasferimenti in USD. Ora, un altro scambio ha seguito l'esempio.
Lunedì, ByBit ha rivelato che sospenderà i trasferimenti in USD sulla piattaforma da Mach 10. Tutti questi potrebbero essere collegati alla crisi del Silvergate che senza dubbio ha colpito enormemente lo spazio. Tuttavia, il rapporto Matrixport rileva che tutti questi potrebbero essere intenzionali per ridurre l'accesso a USD per le società di criptovalute.
Il rapporto indica questi tre eventi come possibile prova di questo taglio, che da allora ha già fatto scendere i prezzi delle criptovalute. Da allora ha anche influenzato il volume degli scambi di bitcoin, che è già sceso di circa il 50% durante questo periodo. Per questo motivo, potrebbe esserci un ulteriore calo dei prezzi in arrivo, ragiona Thielen, indicando il calo del sentimento rialzista tra gli investitori.
"Anche il mercato dei futures per Bitcoin ed Ethereum mostra un sentimento meno rialzista con la base scambiata negativamente", osserva il rapporto. "Siamo in una situazione in cui possono verificarsi incidenti e i prezzi potrebbero diminuire".
Il mercato delle criptovalute soccomberà alla pressione?
Dal primo crollo seguito alla notizia del Silvergate, il mercato delle criptovalute è riuscito a reggere abbastanza bene. Sebbene la capitalizzazione di mercato totale sia scesa al di sotto di $ 1 trilione dopo il crollo del mercato, ha mantenuto un movimento stretto tra $ 970 miliardi e $ 990 miliardi anche durante il fine settimana, riflettendo il tiro alla fune tra rialzisti e orsi per ottenere il controllo del mercato.
Anche adesso, il prezzo di Bitcoin sopra i 22.000 dollari mostra ancora che c'è ancora un sentimento rialzista nel mercato. Questo è probabilmente ciò che sta ancora sostenendo il mercato, ma con ByBit impostato per fermare i trasferimenti in USD, probabilmente avrà un impatto sul prezzo, che spingerà ancora verso il basso la capitalizzazione di mercato.
Tuttavia, c'è ancora molto supporto per Bitcoin al di sopra del livello di $ 20.000, che probabilmente sarà la principale regione di supporto per i rialzisti in vista del prossimo mercato rialzista. Quindi, nonostante la prevista pressione di vendita prevista sul mercato, è probabile che BTC si mantenga al di sopra dei minimi di gennaio.