La Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti non è stata in grado di revocare il veto del presidente Joe Biden su una misura crittografica intesa ad annullare una regola controversa della SEC. Il voto sottolinea la continua discussione su come controllare il panorama in rapida evoluzione delle risorse digitali.
SAB 121: Il punto cruciale della controversia
Il Bollettino contabile del personale 121 (SAB 121) della Securities and Exchange Commission guida il fulcro centrale di questa lotta politica. Le imprese pubbliche sono obbligate da questa regola ad essere aperte riguardo alla gestione e agli eventuali rischi connessi alla salvaguardia delle risorse crittografiche dei consumatori. Mentre i detrattori sostengono che causi inutili difficoltà operative e potrebbe inibire l’innovazione nel settore delle criptovalute, i sostenitori affermano che è assolutamente vitale per la sicurezza degli investitori.
Il voto odierno alla Camera per annullare il veto del Presidente sul SAB 121 CRA ha dimostrato un sostegno bipartisan, ma alla fine non è riuscito a raggiungere la maggioranza richiesta dei 2/3.
La seguente dichiarazione è attribuita al CEO di @BlockchainAssn@KMSmithDC : pic.twitter.com/NSPoni57Sd
— Associazione Blockchain (@BlockchainAssn) 11 luglio 2024
Il voto della Camera di 228-184 non è riuscito a raggiungere la maggioranza dei due terzi richiesta per sostituire il veto del presidente. In particolare, ventuno democratici hanno rotto le linee del partito per aiutare i repubblicani a ribaltare il SAB 121, dimostrando così che la questione trascende i semplici confini politici.
Il panorama della regolamentazione è ancora invariato
Il SAB 121 rimarrà in vigore se il veto non verrà revocato, preservando quindi l'attuale scenario normativo per la custodia e la divulgazione di bitcoin . Questo risultato sottolinea le difficoltà che il settore delle criptovalute incontra nell’ottenere uno sgravio normativo anche se la riforma è sostenuta da entrambe le parti.
Il voto mostra anche come il governo Biden vede la legislazione sulle criptovalute, dando la massima priorità alla stabilità finanziaria e alla protezione degli investitori rispetto alle preoccupazioni del settore sui vincoli della regolamentazione. Questa strategia si adatta alla continua attenzione del presidente della SEC Gary Gensler sull'inclusione delle criptovalute nell'attuale quadro giuridico.
Guardando al futuro: evoluzione della regolamentazione delle criptovalute
Una volta che le acque si saranno calmate su questa battaglia parlamentare, l’attenzione si sposterà ora su possibili azioni future. Il settore delle criptovalute e i suoi sostenitori al Congresso potrebbero cercare altre strade per risolvere i loro problemi, magari attraverso nuove leggi o continue pressioni sulle autorità di regolamentazione.
Il risultato di questo voto implica che, nonostante il crescente interesse e gli investimenti del settore, potrebbero essere difficili da manifestare importanti cambiamenti nel controllo dei bitcoin. Sottolinea inoltre come i processi politici, il controllo finanziario e l’innovazione tecnica interagiscono dinamicamente negli Stati Uniti.
La discussione su una regolamentazione adeguata rimarrà probabilmente controversa man mano che si svilupperà il mercato dei bitcoin. Nei prossimi anni i politici e le autorità avranno ancora grandi difficoltà a destreggiarsi tra innovazione e tutela degli investitori.
Immagine in primo piano di The Bulwark, grafico di TradingView