L'11 maggio, i legislatori del Texas hanno approvato un emendamento rivoluzionario alla Carta dei diritti dello stato, garantendo il diritto di possedere, detenere e utilizzare le risorse di criptovaluta.
Il Texas darà un trionfo ai sostenitori delle criptovalute
Il disegno di legge, noto come HJR 146, è stato promosso dal rappresentante di Stato Giovani Capriglione, ricevendo 139 voti a favore e solo due contrari. Questo emendamento mira a proteggere la privacy finanziaria e la ricchezza dei texani in un panorama digitale in rapida evoluzione.
Come riflesso della Carta dei diritti degli Stati Uniti, la Carta dei diritti del Texas salvaguarda libertà cruciali come la libertà di parola, religione e stampa. Tuttavia, include anche diritti esclusivi del Lone Star State, compreso il diritto di portare armi e di un rapido processo.
Con l'approvazione di questo emendamento, i texani avranno anche il diritto di utilizzare le criptovalute, una volta che il disegno di legge passerà il voto finale alla Camera, al Senato e, infine, al voto del popolo.
Contrastare le valute digitali della banca centrale
L'emendamento è stato elogiato come metodo efficace per contrastare l'aumento delle valute digitali della banca centrale (CBDC). Garantendo il diritto dei texani di utilizzare le valute digitali, il disegno di legge rende effettivamente i CBDC "privi di valore".
Questo sentimento è condiviso dal senatore del Texas Ted Cruz, che in precedenza aveva messo in guardia sui pericoli dell'introduzione dei CBDC, sostenendo che i loro sostenitori "odiano Bitcoin e odiano i contanti".
L'organizzazione Texas Constitutional Enforcement sottolinea l'importanza delle alternative in contanti per proteggere la privacy finanziaria dei texani. Il gruppo sostiene che un dollaro instabile ha il potenziale per devastare la ricchezza che i texani hanno accumulato per tutta la vita.
Consentendo ai residenti di utilizzare varie forme di valuta, lo stato può impedire che la loro privacy finanziaria venga erosa dal controllo del governo, dai concorrenti e dai datori di lavoro.
Incorporando il diritto di possedere, detenere e utilizzare le valute digitali nella Carta dei diritti del Texas, lo stato cerca di invocare il nono emendamento della costituzione degli Stati Uniti, che garantisce ulteriori diritti naturali oltre ai primi otto emendamenti.
Questo approccio innovativo non solo protegge gli interessi finanziari dei texani, ma costituisce anche un precedente da considerare per altri stati man mano che cresce l'adozione delle valute digitali.
Sebbene il disegno di legge debba ancora passare un'altra votazione alla Camera prima di passare al Senato e, infine, al voto del popolo, la sua approvazione finora è una pietra miliare significativa nella lotta per i diritti sulla valuta digitale.
Questo sviluppo segue l'introduzione di gennaio del senatore Ted Cruz dell'"Adozione della criptovaluta al Congresso come scambio di pagamento per la risoluzione delle transazioni", che ha cercato di incoraggiare il governo federale a promuovere l'adozione della criptovaluta al Campidoglio. Tuttavia, quel disegno di legge non è progredito dalla sua introduzione.
Mentre le criptovalute continuano a generare nuovi posti di lavoro, fornire coperture contro l'inflazione e ottenere l'accettazione come forma di pagamento, l'emendamento proposto dal Texas alla Carta dei diritti sottolinea l'importanza di salvaguardare i diritti degli individui a partecipare a questo settore in crescita.
Con il Texas in testa, il futuro dei diritti sulla valuta digitale negli Stati Uniti potrebbe presto subire un cambiamento significativo.