Il Tesoro degli Stati Uniti ha nominato Bitcoin “Digital Gold” in un nuovo rapporto intitolato Digital Assets and the Treasury Market. I risultati condivisi sul sito ufficiale del Tesoro approfondiscono il modo in cui le criptovalute stanno cambiando il panorama degli investimenti nonostante la loro natura speculativa. Il braccio governativo sta cercando di ammorbidire la situazione prima che il presidente eletto Donald Trump prenda le redini del paese il 20 gennaio 2025.
È noto che Trump si è impegnato a creare una riserva strategica di bitcoin negli Stati Uniti, nella quale il Tesoro sarà direttamente coinvolto. Resta da vedere se Trump manterrà la sua promessa. Se gli Stati Uniti decidessero di agire, trilioni di dollari di buoni del tesoro potrebbero essere investiti in Bitcoin.
L'ascesa delle stablecoin
Il rapporto si concentra anche sull’ascesa delle stablecoin statunitensi, in particolare USD Tether (USDT) e USD Coin (USDC). Secondo i risultati, l’aumento delle stablecoin ha comportato un modesto aumento della domanda di titoli del Tesoro a breve scadenza. Si prevede che il mercato delle stablecoin assisterà a un’ulteriore crescita in futuro, quindi dovrà essere regolamentato strenuamente.
Tokenizzazione
Il rapporto del Tesoro ha anche toccato l’importante aspetto della tokenizzazione che è diventato uno dei casi d’uso più noti della rivoluzione della Decentralized Ledger Technology (DLT). Il rapporto afferma che la tokenizzazione dei Real World Assets (RWA) su blockchain interoperabili porterà notevoli benefici a questo processo e scatenerà nuovi accordi e opportunità economiche.
Principali progetti del Tesoro statunitense, inclusa la tokenizzazione dei titoli del Tesoro statunitense
Il Tesoro americano si concentra su progetti come pronti contro termine tokenizzati, fondi di tesoreria tokenizzati e tokenizzazioni di tesoreria di asset digitali. Il rapporto elenca i principali vantaggi derivanti dall’utilizzo di questo nuovo approccio, tra cui una migliore gestione delle garanzie, una maggiore liquidità, una migliore compensazione e regolamento e altro ancora. Gli svantaggi significativi segnalati includono rischi tecnologici, rischi di operabilità e incertezza legale ed economica dovuta alla natura dell’economia della valuta digitale.
Il futuro
Il Tesoro degli Stati Uniti sembra desideroso di trarre vantaggio dalla rivoluzione crittografica e di escogitare una soluzione che funzioni a suo favore. Tuttavia, il rapporto stesso non si fida delle reti blockchain pubbliche per la tokenizzazione e altri progressi. Per questo, il dipartimento prevede di introdurre una blockchain privata gestita dal governo. Nel complesso, il rapporto propone un approccio cauto da parte del governo poiché il settore blockchain è estremamente volatile.
Tuttavia, investire direttamente in Bitcoin non è più una farsa. La seconda presidenza di Donald Trump si avvicina, portando a cambiamenti epocali nello status quo delle casse americane.