Un piccolo paese asiatico situato sull’Himalaya è ora tra i maggiori detentori di Bitcoin al mondo.
Il Bhutan potrebbe occupare una piccola area territoriale, ma ha raggiunto un’enorme pietra miliare nei suoi investimenti in criptovaluta, raggiungendo il valore di 1 miliardo di dollari in Bitcoin.
Mossa strategica
Il paese himalayano senza sbocco sul mare ha aumentato la sua presenza nello spazio crittografico costruendo le sue riserve di Bitcoin. Questa mossa, che gli analisti vedono come un approccio di investimento strategico, ha ora dato risultati positivi.
Arkham Intelligence ha riferito che il Bhutan è diventato uno dei principali attori nel settore delle criptovalute, possedendo BTC per un valore di 1 miliardo di dollari, un'impresa eccezionale per un paese così piccolo.
Il governo reale del Bhutan possiede ora 1 miliardo di dollari in Bitcoin. pic.twitter.com/y8MQdCqMDy
– Arkham (@ArkhamIntel) 11 novembre 2024
Gli analisti hanno affermato che questa pietra miliare chiave ha evidenziato le misure calcolate adottate dal governo del Bhutan per diversificare la sua economia per mitigare l'impatto della pandemia COVID sul settore del turismo.
Secondo Arkham Intelligence, Druk Holdings, la società che gestisce gli investimenti in BTC del Bhutan, detiene 12.568 Bitcoin, posizionando saldamente il paese himalayano come uno dei principali investitori in BTC al mondo.
Sfruttare le risorse idroelettriche per Bitcoin
Il Bhutan utilizza la sua abbondante energia idroelettrica per finanziare i suoi investimenti in BTC poiché il paese è ora al quarto posto tra le nazioni con partecipazioni in criptovalute, unendosi a paesi come El Salvador, una nazione sudamericana che ha dichiarato BTC come valuta nazionale.
Gli analisti hanno affermato che il governo reale del Bhutan ha sfruttato le proprie risorse naturali per aumentare costantemente le proprie riserve di criptovaluta, consentendogli di raggiungere questo traguardo. Hanno affermato che il paese ha implementato una strategia coerente di mining di Bitcoin sfruttando le sue ricche risorse naturali per mantenere bassi i costi operativi.
Le sue ricche risorse idroelettriche aiutano il paese himalayano a sostenere il suo mining di criptovalute, che contribuisce in modo determinante all'economia del paese.
Secondo i dati, oltre il 25% del PIL del paese proviene dall'estrazione di Bitcoin . Ciò dimostra che il governo del Bhutan è impegnato a trasformare la criptovaluta in una risorsa economica.
Il paese ha già estratto 13.011 BTC, diventando così il governo con la più grande detenzione di BTC.
Una tendenza globale
Gli analisti hanno affermato che il successo del Bhutan mostra una tendenza mondiale di molte nazioni che vedono il valore delle criptovalute come una risorsa. Bhutan ed El Salvador sono tra i paesi che abbracciano la criptovaluta come strumento finanziario.
La criptovaluta primogenita sta guadagnando popolarità poiché sempre più paesi stanno iniziando a esplorare il potenziale di BTC come parte delle loro riserve nazionali. Un paese, El Salvador, ha annunciato nel 2021 che adotterà Bitcoin come moneta avente corso legale.
Il Bhutan è un altro eccellente esempio di chi adotta criptovalute, ma gli analisti sostengono che altri paesi possono imparare dal modello alternativo del Bhutan di strategia mineraria basata sull'energia idroelettrica.
Immagine in primo piano di OneSafe, grafico di TradingView