Un recente sondaggio condotto dal CFA Institute ha fatto luce sull'opportunità che le banche centrali introducano versioni digitali delle valute fiat. Il 42% ritiene che le banche centrali dovrebbero lanciare valute digitali (CBDC), mentre il 34% non è d'accordo e il 24% non ha espresso alcuna preferenza.
Il sondaggio ha avuto oltre 4.000 partecipanti e arriva in un momento in cui quasi tutte le principali economie stanno prendendo in considerazione una CBDC.
I risultati chiave rivelano risultati contrastanti
Secondo il sondaggio , solo il 13% dei partecipanti ha affermato di avere una conoscenza approfondita dei CBDC.
Olivier Fines del CFA Institute ha detto a Reuters che anche tra un gruppo sofisticato e finanziariamente competente come i loro membri, c'è ben poca comprensione dei CBDC. Inoltre, Fines ha notato lo scetticismo riguardo ai potenziali benefici delle CBDC, in particolare nelle economie sviluppate.
Il sondaggio ha rilevato che l'87% degli intervistati considera la propria comprensione dei CBDC scarsa o moderata.
I partecipanti più giovani, in particolare quelli sotto i 30 anni, erano più propensi a segnalare un basso livello di comprensione. 51% nella coorte più giovane rispetto al 39% tra quelli con più di 55 anni.
Secondo il rapporto, gli intervistati più giovani, gli individui nella regione dell'Asia-Pacifico e i partecipanti provenienti da economie in via di sviluppo come Cina e India hanno fortemente sostenuto i CBDC. I mercati in via di sviluppo hanno anche evidenziato l'importanza delle CBDC nel migliorare l'inclusione finanziaria.
I mercati in via di sviluppo apprezzano di più le CBDC
Nei mercati sviluppati, solo il 37% degli intervistati ha preferito un CBDC, mentre nei mercati emergenti il 61% ne ha preferito uno. Tuttavia, l'indagine ha mostrato variazioni nei risultati tra regioni e gruppi di età.
In particolare, il supporto per un dollaro digitale è stato relativamente basso negli Stati Uniti, con solo il 31% a favore. La possibilità di introdurre un dollaro digitale negli Stati Uniti ha innescato intense discussioni su privacy e sorveglianza.
Questo mese, la Federal Reserve statunitense ha avviato il suo servizio di pagamenti FedNow, portando gli esperti a ipotizzare che potrebbe aprire la strada a un futuro lancio pilota di CBDC. Gli Stati Uniti seguono il Canada con una preferenza del 38%, del 45% nell'Unione Europea e del 46% nel Regno Unito.
In Asia, il progetto pilota CBDC in India ha ottenuto l'iscrizione di successo di migliaia di clienti e commercianti. L'iniziativa e-rupee esplora il potenziale di un'alternativa digitale al contante fisico. Nel frattempo, la Cina ha compiuto progressi significativi nell'implementazione del lancio dell'e-CNY (yuan digitale).
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Detto questo, i fattori chiave per CBDC rimangono l'accelerazione di pagamenti e trasferimenti. Tuttavia, i partecipanti hanno espresso preoccupazione per quanto riguarda la sicurezza informatica e le frodi, la privacy dei dati e la mancanza di casi d'uso per i CBDC.
Il denaro privato rimane secondario
I risultati del sondaggio sono intriganti, poiché la maggior parte degli intervistati ritiene che i CBDC e le criptovalute private possano coesistere. Tuttavia, nonostante questa coesistenza, i partecipanti consideravano ancora il denaro privato inferiore alla valuta emessa dal governo.
Secondo il CFA Institute, i risultati del loro sondaggio sui mercati in via di sviluppo sono in linea con i sondaggi e gli studi condotti dal Fondo monetario internazionale (FMI) e dalla Banca dei regolamenti internazionali. In questi mercati emergenti, due motivazioni chiave per esplorare le CBDC sono offrire un metodo di pagamento simile al contante e migliorare l'inclusione finanziaria.
Questa convergenza di risultati sottolinea l'importanza delle CBDC nell'affrontare le esigenze e le opportunità specifiche nelle economie in via di sviluppo. Ciò potrebbe fornire informazioni cruciali ai responsabili politici e ad altre parti interessate per comprendere le percezioni che circondano le CBDC.
In particolare, il Consiglio Atlantico sottolinea che 19 paesi del G20 sono attualmente nella fase avanzata dello sviluppo della CBDC, mentre 11 paesi a livello globale hanno già lanciato completamente le loro valute digitali. Inoltre, ben 130 paesi, che rappresentano il 98% del PIL globale, stanno esplorando attivamente l'implementazione delle CBDC.
Il post Global Survey rivela opinioni contrastanti sulle valute digitali della banca centrale è apparso per la prima volta su BeInCrypto .