I leader del settore delle criptovalute e i dirigenti aziendali russi hanno collaborato alla stesura di un disegno di legge volto a legalizzare il mining di criptovalute nel paese.
Secondo ComNews, Alexander Brazhnikov, direttore esecutivo dell'Associazione russa di criptovaluta e blockchain (RACIB), ha rivelato l'iniziativa durante un evento dedicato alle criptovalute il 22 marzo. Tuttavia, la bozza mira a formalizzare il quadro per le attività di crypto mining, che attualmente operano in una zona grigia dal punto di vista normativo in Russia.
Brazhnikov ha osservato che dopo le discussioni con le autorità di regolamentazione, il RACIB è stato incoraggiato a proporre idee per la legge mineraria. Di conseguenza, progetti di proposte di regolamento sono stati inviati al Ministero dell'Energia, al Ministero dello Sviluppo Economico e a Rosfinmonitoring, l'agenzia antiriciclaggio russa. Si prevede che anche il Ministero delle Finanze esaminerà le proposte.
Supporto dell’industria e impegno del governo
La mossa arriva dopo precedenti tentativi di legalizzare il settore, con un disegno di legge che non è riuscito a progredire alla Duma nel 2022. Tuttavia, gli ultimi sforzi hanno raccolto il sostegno dei legislatori della Duma di Stato Anton Tkachev, Vladimir Plyakin, Grigory Shilkin e Sardana Avksentyeva. Secondo il disegno di legge, i cittadini russi hanno aperto oltre 12 milioni di portafogli di criptovalute, per un totale complessivo di monete del valore di 108 miliardi di dollari.
Il disegno di legge mira a garantire una classificazione ufficiale del mining come forma di attività economica, che consentirebbe la tassazione delle operazioni di cryptomining. Inoltre, propone la creazione di un sandbox legale sperimentale per la conversione centralizzata delle risorse digitali ottenute come risultato del mining, indicando l'interesse per uno scambio di criptovalute gestito dallo stato per minatori e aziende che utilizzano criptovalute nel commercio transfrontaliero.
Gli sforzi di RACIB includono anche promesse di investimenti in nuovi data center multiuso, potenzialmente aiutando i piani di sviluppo tecnologico del governo e consolidando un futuro operativo sicuro per le aziende del settore russo del mining di criptovalute.