Il segretario al Tesoro Janet Yellen afferma che l’economia statunitense è forte nonostante le recenti turbolenze bancarie

Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti Janet Yellen ha espresso fiducia nell'economia americana, affermando che rimane forte e resiliente nonostante le recenti turbolenze nelle istituzioni finanziarie regionali. Parlando in una conferenza stampa prima delle riunioni primaverili della Banca mondiale, la Yellen ha osservato di non aver visto prove di una contrazione del credito, sebbene sia una possibilità. Ha inoltre sottolineato la solidità patrimoniale e la liquidità del sistema bancario statunitense.

Yellen elogia la performance economica degli Stati Uniti

Yellen ha elogiato la performance economica del paese, citando la robusta spesa dei consumatori, la moderazione dell'inflazione e la solida creazione di posti di lavoro. Tuttavia, ha riconosciuto che un rallentamento dell'economia rimane un rischio.

Durante la riunione del G20 di febbraio, Yellen ha anche espresso ottimismo sull'economia globale, affermando che si trovava in una posizione migliore di quanto molti avevano previsto lo scorso autunno. Ha sostenuto che questa immagine di base è rimasta sostanzialmente invariata.

Le osservazioni di Yellen arrivano tra le crescenti preoccupazioni per la stabilità del settore finanziario dopo il crollo di due banche regionali statunitensi e il quasi collasso del Credit Suisse. Nonostante l'incertezza, Yellen rimane fiduciosa nella forza dell'economia americana e nelle prospettive economiche globali.

Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti Janet Yellen ha espresso ottimismo sulle prospettive economiche globali durante una conferenza stampa martedì , nonostante i recenti declassamenti alle previsioni di crescita da parte del Fondo monetario internazionale (FMI). La valutazione di Yellen contrastava con l'avvertimento del FMI di una maggiore volatilità dei mercati finanziari, che ha citato come motivo per ridurre le sue previsioni di crescita globale dal 3,4% nel 2022 al 2,8% nel 2023.

Yellen ha riconosciuto il recente stress nel settore finanziario, citando il crollo di due banche regionali statunitensi, la Silicon Valley Bank e la Signature Bank, nonché il quasi collasso del Credit Suisse, che è stato salvato da una fusione con la rivale UBS. Tuttavia, ha sostenuto che il sistema bancario statunitense rimane solido e ha elogiato le "azioni decisive e energiche" intraprese dal Tesoro degli Stati Uniti, dalla Federal Reserve e dalla Federal Deposit Insurance Corporation per stabilizzare la situazione.

L'allarme del FMI

Il Global Financial Stability Report del FMI, pubblicato martedì, ha avvertito che le recenti turbolenze nei mercati finanziari potrebbero complicare il compito delle banche centrali, in particolare a causa del persistere delle pressioni inflazionistiche. Negli Stati Uniti, la Federal Reserve sta attualmente lavorando per raffreddare l'inflazione più alta degli ultimi quattro decenni.

Yellen ha anche affrontato altri fattori macroeconomici che potrebbero influenzare la stabilità economica globale, tra cui la guerra in corso della Russia in Ucraina e la mancanza di un accordo sul limite del debito degli Stati Uniti. A gennaio il Tesoro ha adottato “misure straordinarie” per consentire al governo Usa di continuare a pagare i suoi conti, ma gli economisti e il governo stimano che un default potrebbe verificarsi già quest'estate.

Nonostante queste sfide, la Yellen ha promesso un sostegno economico e umanitario continuo all'Ucraina mentre si difende dall'invasione della Russia. "Se la guerra continua, dovremo continuare a lavorare con i nostri partner per fornire il supporto di cui l'Ucraina ha bisogno, e ci impegniamo a farlo", ha affermato.

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