Un recente rapporto di Coinbase Research ha scoperto che il restaking è emerso come il secondo settore più grande nella finanza decentralizzata (DeFi) su Ethereum.
Lo studio evidenzia il protocollo di restaking di EigenLayer come un componente importante per nuovi servizi e middleware sulla rete Ethereum, offrendo potenzialmente significativi premi ETH per i validatori in futuro.
Protocollo di ristaking di EigenLayer
Il meccanismo di consenso Proof-of-Stake (PoS) di Ethereum è il più grande fondo di sicurezza economica nel settore delle criptovalute, con quasi 112 miliardi di dollari. Mentre i validatori che assicurano la rete guadagnavano tradizionalmente premi base su ETH bloccati, l'introduzione di token liquidi in staking (LST) ha aperto la strada ai partecipanti per interagire con la DeFi scambiando o sfruttando le loro risorse in staking.
Il protocollo di restaking di EigenLayer, lanciato sulla mainnet di Ethereum nel giugno 2023, è rapidamente cresciuto fino a diventare il secondo protocollo DeFi più grande dell'ecosistema per valore totale bloccato (TVL), attualmente pari a 12,4 miliardi di dollari.
Questo protocollo consente ai validatori di guadagnare premi aggiuntivi garantendo servizi validati attivamente (AVS) riacquisendo i loro ETH in staking e introducendo un nuovo flusso di reddito noto come "security-as-a-service".
Mentre EigenLayer si prepara a lanciare il suo primo AVS, EigenDA, all'inizio del secondo trimestre del 24, la comunità di Ethereum anticipa i suoi potenziali vantaggi per la rete. Il ruolo di EigenDA come livello di disponibilità dei dati potrebbe avere un impatto sulle transazioni di livello 2 (L2), offrendo una soluzione modulare per ridurre le tariffe e migliorare l'efficienza.
Il rapporto prevede i guadagni iniziali di EigenDA confrontandoli con le spese di archiviazione blob di Ethereum. Le principali soluzioni Layer-2 attualmente spendono circa 10 ETH al giorno in transazioni blob. Se EigenDA riscontrasse livelli di utilizzo simili, i premi annuali previsti per il restaking di circa 3,5k ETH ammonterebbero a circa lo 0,1% in guadagni aggiuntivi.
Rischi e complessità
Sebbene l'introduzione degli AVS possa rafforzare l'ecosistema di Ethereum, comporta anche delle sfide. Ciascun AVS stabilisce le proprie condizioni di riduzione e di reclamo, portando a potenziali conflitti se sono coinvolti più AVS. Il modello di “sicurezza condivisa” di EigenLayer complica ulteriormente le cose, consentendo agli AVS di personalizzare la propria sicurezza con “sicurezza attribuibile”, creando un panorama tecnico complesso per gli operatori.
L’introduzione dei Liquid Restaking Token (LRT) elimina gran parte di questa complessità dai possessori di token, portando potenzialmente a rischi nascosti. I fornitori di LRT possono dare priorità alla massimizzazione dei rendimenti per guadagnare quote di mercato, aumentando potenzialmente il profilo di rischio. Gli LRT potrebbero anche creare una pressione di vendita al ribasso sui premi AVS non ETH se i pagamenti sono in ETH, limitando l’accumulo di valore per il restaking.
Gli LRT comportano anche rischi di valutazione, con potenziali spostamenti dal loro valore sottostante durante i periodi di ritiro di quote elevate. Una corretta valutazione del valore collaterale degli LRT diventa cruciale, poiché i cambiamenti nelle partecipazioni in portafoglio o negli utili degli AVS potrebbero incidere sul loro profilo di rischio. In scenari estremi, i difetti nel meccanismo di ristaking potrebbero minacciare il protocollo di consenso di Ethereum.
Il post Restaking emerge come il secondo settore DeFi più grande di Ethereum: il rapporto è apparso per primo su CryptoPotato .