La tecnologia digitale è al centro della vita quotidiana e le preoccupazioni per la sicurezza nazionale sono aumentate. Il Restricting Emergence of Security Threats Risking Information and Communications Technology (RESTRICT) Act è una recente proposta legislativa che mira a mitigare il rischio presentato dalla tecnologia straniera.
Sebbene TikTok sia stato il volto di questa legislazione, la realtà è che l'impatto del RESTRICT Act si estende ben oltre una singola piattaforma di social media. Dalle VPN all'economia digitale, la portata della legge è significativamente più ampia.
Svelare tutte le app vietate dal RESTRICT Act
Il RESTRICT Act, sostenuto dal senatore Mark Warner (D-Va.) e dal senatore John Thune (R-SD), non è esplicitamente progettato per prendere di mira TikTok o la sua società madre, ByteDance. Piuttosto, conferisce ampia autorità al governo.
In particolare, il Segretario al Commercio può indagare e proibire determinate transazioni tra gli Stati Uniti e avversari stranieri in materia di tecnologia dell'informazione e della comunicazione.
Il quadro dell'atto consente al governo di agire contro la tecnologia sviluppata interamente o parzialmente in paesi che resistono a repressioni su criptovalute , crittografia o discorsi online. Ha un impatto potenzialmente di vasta portata su vari strumenti e piattaforme digitali.
Ad esempio, app come Telegram e Badoo, sviluppate in Russia, potrebbero essere esaminate. Allo stesso modo, anche i dispositivi di Lenovo, un'azienda con sede a Pechino che fornisce soluzioni per il governo, la sanità e le grandi imprese, potrebbero essere sotto il microscopio.
Altre tecnologie potenzialmente interessate includono il router TP-Link, fondato in Cina. Allo stesso modo, servizi digitali come Amazon Web Services o Rackspace ospitati in Cina.
Preoccupazioni di fondo e potenziali implicazioni
Il RESTRICT Act protegge da avversari stranieri che potrebbero potenzialmente sabotare prodotti o servizi ICT. Mira anche a prevenire danni alle infrastrutture critiche, interferire con le elezioni federali e manipolare le politiche e i regolamenti statunitensi.
Cerca di proteggere gli Stati Uniti dai rischi associati agli avversari stranieri. Soprattutto quelli che hanno accesso ai contenuti che gli americani condividono pubblicamente e privatamente.
Il RESTRICT Act potrebbe portare a una varietà di risultati. Le entità di alcuni paesi potrebbero subire pressioni per vendere le loro quote nella tecnologia ampiamente utilizzata dagli americani. In alternativa, la legislazione potrebbe spingere le aziende ad aggiornare i propri processi di gestione dei dati e stabilire politiche trasparenti.
Tuttavia, il linguaggio dell'atto solleva preoccupazioni tra gli americani per quanto riguarda l'estensione della portata del governo . Potrebbe interessare qualsiasi hardware, software, prodotto, servizio o app collegato a un'entità in un paese straniero considerata contraddittoria.
Ciò include varie attività come web hosting, reti di distribuzione di contenuti, archiviazione basata su cloud e intelligenza artificiale. Inoltre, machine learning, webcam, droni, applicazioni desktop e mobili, giochi, pagamenti, e-commerce, marketplace, servizi gestiti, trasmissione dati e altro ancora.
I dati degli individui e il potere del governo
Le aziende hanno linee guida diverse per quanto riguarda le condizioni in cui forniscono i dati degli utenti alle forze dell'ordine e alle agenzie governative. I dati a disposizione degli Stati Uniti durante questa indagine potrebbero includere informazioni, documenti e rapporti relativi all'attività oggetto di indagine.
Il Segretario potrebbe rilasciare informazioni non disponibili al pubblico o commercialmente disponibili se sono di interesse nazionale o autorizzate dalla legge federale.
Il RESTRICT Act è progettato per prendere di mira le società. Tuttavia, il linguaggio nella sezione delle sanzioni solleva interrogativi sul fatto che anche le persone potrebbero essere soggette a sanzioni per l'utilizzo di un'app vietata tramite una rete privata virtuale (VPN) o servizi di cipolla.
Le ripercussioni del RESTRICT Act sono importanti per diversi motivi:
- In primo luogo, c'è la questione della privacy e del potere del governo di accedere ai dati. Gli utenti devono comprendere come è possibile accedere e utilizzare le loro informazioni.
- In secondo luogo, la legislazione potrebbe avere un impatto significativo sull'industria tecnologica, alterando potenzialmente il panorama delle app e dei servizi disponibili. Ciò potrebbe portare a un calo della varietà di app disponibili, soffocando l'innovazione e limitando la scelta dei consumatori.
Più grande di TikTok: tutte le app bandite dal Restrict Act
Sebbene TikTok sia stato un obiettivo notevole a causa della sua enorme base di utenti e della proprietà cinese, il RESTRICT Act ha un impatto su una fetta molto più ampia del settore tecnologico.
Le aziende che sviluppano tecnologie in paesi ritenuti contraddittori dagli Stati Uniti devono valutare le proprie operazioni e i processi di gestione dei dati per assicurarsi di non violare la legge. Ciò include app di social media, dispositivi e soluzioni di archiviazione cloud.
L'esame e la potenziale attuazione del RESTRICT Act chiarisce che i suoi impatti si estenderanno in lungo e in largo.
La legislazione serve a ricordare l'equilibrio tra sicurezza nazionale e privacy individuale. Soprattutto tra controllo governativo e innovazione tecnologica.
In qualità di utenti, è essenziale rimanere informati e capire in che modo tali leggi possono influire sulla tecnologia su cui ci si affida quotidianamente.
Il post The RESTRICT Act non influisce solo su TikTok, ma su tutte le app è apparso per la prima volta su BeInCrypto .