Il governo del Kuwait ha rafforzato la sua posizione contro le criptovalute, vietando l'uso di risorse digitali per pagamenti o investimenti nel tentativo di reprimere il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo.
I pagamenti, gli investimenti e il mining di criptovalute sono vietati in Kuwait
Il Kuwait ha reso illegali praticamente tutte le operazioni che coinvolgono criptovalute.
Il 18 luglio la Capital Markets Authority del Kuwait ha emesso una circolare sulla supervisione e l'emissione di asset virtuali nel Paese. Il Kuwait ha anche imposto un "divieto assoluto" alle operazioni e agli investimenti di mining di asset digitali nazionali e ha negato il riconoscimento delle criptovalute come valuta decentralizzata.
Inoltre, la CMA vieta alle autorità di regolamentazione locali di concedere licenze che consentano alle aziende di offrire servizi relativi alle criptovalute come attività commerciale. Le restrizioni mirano a rispettare le raccomandazioni globali della Financial Action Task Force (FATF) per le criptovalute e sono emerse dopo un esame nel settore da parte del Comitato nazionale per la lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo, secondo il regolatore.
Nel frattempo, i titoli e altri strumenti finanziari regolamentati dalla Banca centrale del Kuwait e dalla Capital Markets Authority sono esclusi dal divieto, indica la circolare.
Il regolatore avverte dei rischi della criptovaluta, cita lo stato non regolamentato
Il regolatore del Kuwait afferma che le criptovalute "non hanno uno status legale e non sono emesse o supportate". CMA ha inoltre affermato che le criptovalute "non sono collegate ad alcun asset o emittente, e i prezzi di questi asset sono sempre guidati dalla speculazione che li espone a un forte calo".
Con Bitcoin non supportato da un'autorità centrale, il regolatore ha esortato i consumatori a prestare attenzione e rimanere consapevoli dei rischi della valuta digitale.
I rapporti locali rivelano che i divieti crittografici della CMA fanno parte di un nuovo divieto intersettoriale di criptovaluta che coinvolge una serie di poteri di supervisione in Kuwait. Secondo quanto riferito, la Banca centrale del Kuwait, il Ministero del commercio e dell'industria e l'Unità di regolamentazione delle assicurazioni hanno emesso circolari simili.