Il regolatore canadese, l'Office of the Superintendent of Financial Institutions (OSFI), ha recentemente annunciato modifiche proposte al suo approccio al capitale e alla liquidità per le criptovalute. Le norme proposte mirano a semplificare la gestione da parte delle istituzioni dei rischi percepiti associati alle criptovalute definendo quattro categorie di criptovalute e il rispettivo trattamento patrimoniale.
Il regolatore canadese chiede una consultazione pubblica
Nel tentativo di garantire la trasparenza e raccogliere feedback dalle parti interessate, l'autorità di regolamentazione canadese ha avviato consultazioni pubbliche su due bozze di linee guida. La prima linea guida ha un impatto sugli istituti di deposito regolamentati a livello federale, come banche e unioni di credito, mentre la seconda affronta il trattamento patrimoniale regolamentare dell'esposizione delle criptovalute per gli assicuratori. Secondo il sovrintendente dell'OSFI Peter Routledge, la necessità di chiarezza riguardo al trattamento delle esposizioni di criptovalute in termini di capitale e liquidità è essenziale sia per gli istituti di deposito che per gli assicuratori.
Le linee guida proposte sono concepite per offrire questa necessaria chiarezza, tenendo conto degli input del settore e aderendo agli standard internazionali. Il panorama normativo per le risorse crittografiche è in continua evoluzione e le nuove regole del regolatore canadese mirano ad affrontare questi rischi in evoluzione. Inoltre, le linee guida incorporano i nuovi standard bancari per l'esposizione alle criptovalute delineati dal Comitato di Basilea nel dicembre 2022.
Gli standard del Comitato di Basilea, la cui attuazione è prevista per il 1° gennaio 2025, includono regole specifiche relative agli asset tradizionali tokenizzati, alle stablecoin e agli asset crittografici non garantiti. La bozza delle linee guida del regolatore canadese non solo è in linea con gli standard bancari internazionali, ma soddisfa anche i requisiti unici del settore assicurativo locale. In tal modo, il watchdog mira a trovare un equilibrio tra le migliori pratiche internazionali e le esigenze specifiche del settore assicurativo canadese. Le linee guida proposte sostituiranno un avviso esistente pubblicato nell'agosto 2022. Questo precedente avviso definiva e classificava l'esposizione delle criptovalute e metteva in evidenza i potenziali rischi per le istituzioni finanziarie.
Affrontare i rischi in evoluzione nel panorama globale delle criptovalute
Con la natura in evoluzione del panorama delle criptovalute, l'aggiornamento delle linee guida diventa imperativo per affrontare i rischi emergenti in modo efficace. Il settore finanziario canadese ha monitorato attentamente la crescita delle risorse digitali, date le potenziali ripercussioni sui sistemi bancari di tutto il mondo. Il panorama in continua evoluzione del mercato delle criptovalute ha spinto le autorità di regolamentazione a cercare modi per mitigare i rischi associati e fornire linee guida chiare alle istituzioni finanziarie che operano nello spazio delle risorse digitali.
Negli Stati Uniti, l'impatto delle risorse digitali sui sistemi bancari è stato evidente, con alcune banche crypto-friendly, come Silvergate e Signature Bank, che hanno dovuto affrontare problemi di liquidità e successivamente sospendere le operazioni nel 2022. Proponendo linee guida riviste, OSFI mira a favorire un ambiente in cui le istituzioni finanziarie possono navigare nel panorama delle criptovalute con maggiore certezza e comprensione. La categorizzazione delle criptovalute e il corrispondente trattamento patrimoniale aiuteranno le istituzioni a valutare e gestire i rischi in modo più efficace, fornendo stabilità e resilienza al sistema finanziario.
Poiché la scadenza per le consultazioni pubbliche si estende fino al 20 settembre, le parti interessate del settore finanziario avranno l'opportunità di fornire preziosi feedback e approfondimenti. L'approccio collaborativo con esperti e attori del settore contribuirà alla formulazione di linee guida ben informate e complete che raggiungano il giusto equilibrio tra gestione del rischio e promozione dell'innovazione nel settore. Il cane da guardia canadese, OSFI, sta adottando misure proattive per affrontare le sfide poste dalle criptovalute sulle istituzioni finanziarie del paese.
Le linee guida proposte, che comprendono il trattamento del capitale e della liquidità per le criptovalute, mirano a offrire chiarezza e coerenza riflettendo al contempo un ambiente di rischio in evoluzione. Incorporando standard internazionali e soddisfacendo le esigenze del settore locale, OSFI mira a dotare le istituzioni finanziarie degli strumenti per navigare efficacemente nel dinamico panorama delle criptovalute salvaguardando al contempo la stabilità del sistema finanziario. Il processo di consultazione con le parti interessate sottolinea ulteriormente l'approccio collaborativo nella definizione di linee guida efficaci che raggiungano il giusto equilibrio tra gestione del rischio e abilitazione dell'innovazione nello spazio delle risorse digitali.