Bitcoin sta affrontando ancora una volta un’intensa pressione di vendita, con gli orsi che ora mirano a scendere al di sotto del livello critico di supporto di 80.000 dollari. Dopo che i rialzisti hanno spinto brevemente BTC a 87.000 dollari, le speranze di una ripresa sostenuta sono state rapidamente deluse quando il prezzo non è riuscito a recuperare la resistenza chiave di 90.000 dollari. Da allora, lo slancio si è spostato nettamente a favore degli orsi, trascinando il mercato in un’incertezza ancora più profonda.
La continua instabilità macroeconomica, alimentata dall’escalation dei timori di una guerra commerciale e dall’indebolimento del sentiment globale, continua a pesare pesantemente sui mercati finanziari – e il settore delle criptovalute è stato tra i più colpiti. La propensione al rischio sta svanendo rapidamente e l’incapacità di Bitcoin di mantenere una posizione più elevata non ha fatto altro che aumentare la pressione.
Nonostante l’attuale debolezza, alcuni analisti vedono all’orizzonte una potenziale opportunità di acquisto. Il principale analista Ali Martinez ha condiviso approfondimenti su X, sottolineando che la prossima zona di accumulo di Bitcoin potrebbe apparire quando il rapporto MVRV (valore di mercato rispetto al valore realizzato) supera la sua media mobile a 70 giorni. Storicamente, tali crossover hanno segnato punti di ingresso interessanti per gli investitori a lungo termine.
Bitcoin si aggira intorno agli 82.000 dollari mentre i tori affrontano un test cruciale
Bitcoin sta ora affrontando un test tecnico e psicologico chiave intorno al livello di 82.000 dollari dopo aver perso lo slancio rialzista all’inizio di questa settimana. Inizialmente i rialzisti hanno ripreso il controllo con una spinta verso gli 87.000 dollari, ma il rally si è bloccato poiché BTC non è riuscito a riconquistare la soglia critica di resistenza di 90.000 dollari. Da allora, la pressione di vendita è ripresa, cancellando i recenti guadagni e trascinando il prezzo in zone di supporto più basse. Ciò che era iniziato come una piccola ripresa si è ora trasformato in una lotta più profonda per i rialzisti che cercano di stabilizzare il trend.
La rinnovata debolezza si verifica in un contesto di persistente incertezza macroeconomica e di crescenti tensioni globali, che continuano a scuotere i mercati finanziari. La propensione al rischio è svanita a tutti i livelli e Bitcoin, come molte criptovalute, rimane altamente sensibile ai cambiamenti economici più ampi. L’azione dei prezzi ha riflesso questa fragilità, con gli orsi che ora premono per scendere sotto gli 82.000 dollari e sfidare zone di domanda più profonde.
Nonostante l’attuale tendenza al ribasso, alcuni analisti ritengono che potrebbe avvicinarsi un’opportunità di acquisto significativa. Martinez ha condiviso su X che la prossima zona di accumulo di Bitcoin potrebbe emergere quando il rapporto MVRV (valore di mercato rispetto al valore realizzato) supererà la sua media mobile a 70 giorni. Storicamente, questo segnale si è allineato ai minimi del mercato e alle prime fasi di ripresa.
Mentre la tendenza a breve termine rimane sotto pressione, l’avvicinarsi del crossover MVRV potrebbe fornire un punto di svolta critico. I tori ora devono affrontare il compito urgente di difendere gli 82.000 dollari e di spingersi al di sopra delle principali zone di resistenza. Se ci riusciranno – e se l’accumulazione continua tranquillamente – Bitcoin potrebbe presto trovare le basi necessarie per iniziare una fase di ripresa più forte. Fino ad allora, è probabile che la volatilità e la cautela dominino il mercato.
BTC in ribasso dell'8% mentre i rialzisti lottano per riconquistare le principali medie mobili
Il Bitcoin è sceso dell'8% dal 24 marzo, con l'azione dei prezzi che continua a mostrare debolezza mentre i rialzisti non riescono a superare la resistenza chiave. Dopo essersi consolidato brevemente intorno agli 87.000 dollari, BTC ha perso slancio ed è scivolato al di sotto sia della media mobile a 4 ore e 200 (MA) che della media mobile esponenziale (EMA), che erano raggruppate nell'intervallo $ 87.000-$ 85.000. Queste medie mobili hanno agito come supporto dinamico durante i trend rialzisti del passato, e il recente crollo rafforza il crescente sentimento ribassista.
Per iniziare qualsiasi fase di recupero, i rialzisti devono recuperare questo range e riportarlo in supporto. Un movimento sostenuto sopra gli 85.000 dollari segnalerebbe forza e potrebbe preparare il terreno per una spinta verso il livello di resistenza di 90.000 dollari. Tuttavia, l’attuale rifiuto suggerisce che i venditori mantengano saldamente il controllo.
Se Bitcoin non riuscisse a mantenersi al di sopra del livello di 82.000 dollari nelle prossime sessioni, il mercato potrebbe affrontare una correzione più profonda. Una rottura al di sotto degli 82.000 dollari probabilmente aprirebbe la porta a prezzi inferiori agli 80.000 dollari, riportando Bitcoin in zone di domanda inferiore e innescando rinnovati timori tra gli investitori.
Con la volatilità in aumento e l’incertezza macroeconomica che continua a pesare sul mercato, i rialzisti sono sotto pressione affinché agiscano rapidamente prima che lo slancio ribassista acceleri ulteriormente.
Immagine in primo piano di Dall-E, grafico di TradingView