In un rally durato cinque mesi che ha superato ogni aspettativa, il colosso tecnologico taiwanese MediaTek è emerso come una potenza nel settore dei semiconduttori. Sostenute dalla crescente domanda di smartphone e dalla promessa di un nuovo chip AI rivoluzionario, le azioni della società sono aumentate di quasi il 40% dalla fine di giugno. Questa notevole ascesa supera il modesto aumento del 2% dell’indice dei semiconduttori della Borsa di Filadelfia e supera persino l’aumento del 7% del suo rivale statunitense, Qualcomm. L'ascesa vertiginosa di MediaTek è in gran parte attribuita al forte appetito per i dispositivi mobili alimentati dai suoi chip, in particolare nell'ampio mercato cinese.
Lo straordinario viaggio di MediaTek sottolinea la crescente concorrenza tra le aziende di semiconduttori, tutte in lizza per una fetta più ampia del settore degli smartphone sfruttando la potenza dell'intelligenza artificiale (AI). Gli investitori guardano sempre più al chip Dimensity 9300 di MediaTek come a un punto di svolta che potrebbe spingere l'azienda a superare Qualcomm, l'attuale leader nel mercato della telefonia mobile di fascia alta.
Crescente sentimento rialzista
Il sentimento rialzista che circonda le azioni di MediaTek è in aumento. Gli analisti hanno alzato le loro stime sugli utili per azione della società del 13% dalla fine di luglio. Inoltre, l’interesse a breve termine per il titolo è diminuito dopo il picco di giugno. Inoltre, gli analisti hanno modificato il loro obiettivo di prezzo stimato per MediaTek, segnando un aumento del 27% rispetto al punto più basso di luglio.
Robert Mumford, gestore degli investimenti presso GAM Hong Kong, sottolinea che "la valutazione di MediaTek rispetto alle sue prospettive di crescita nel prossimo anno sembra ancora interessante". Cita diversi fattori favorevoli che spingono l'azienda in avanti, tra cui la ripresa del mercato dei cellulari, il rivoluzionario rilascio del system-on-chip (SoC) di MediaTek e il potenziale lancio di prodotti legati all'intelligenza artificiale.
Chip Dimensity 9300: un punto di svolta
Gran parte dell'ottimismo che circonda MediaTek ruota attorno al chip Dimensity 9300, un concorrente diretto dello Snapdragon 8 Gen 3 di Qualcomm. Entrambe le società sono in una corsa per integrare la tecnologia AI nei dispositivi, parte della fiorente tendenza "edge AI" che le principali banche di Wall Street predire sarà un tema di investimento chiave fino al 2024.
Gli analisti di Morgan Stanley, tra cui Charlie Chan e Daisy Dai, descrivono il Dimensity 9300 come il “più potente sistema mobile su chip” e sottolineano la sua trazione con il nuovo telefono di Vivo. La banca prevede che la quota di mercato di MediaTek nel segmento degli smartphone di punta salirà dal 20% nel 2023 a un notevole 30%-35% nel 2024, con un aumento da 13 milioni di unità a circa 20 milioni.
Progettato per affrontare carichi di lavoro più complessi, tra cui nuove applicazioni di gioco e intelligenza artificiale generativa, il chip Dimensity 9300 ha raccolto un'attenzione significativa. L'X100 del produttore cinese di smartphone Vivo, rilasciato questo mese, è il primo modello a incorporare questo chip innovativo, con la serie OPPO Find X7 destinata a seguire l'esempio.
Solida posizione finanziaria e crescita
Le azioni di MediaTek attualmente vengono scambiate a circa 17 volte gli utili stimati, allineandosi alla media quinquennale. Con una capitalizzazione di mercato superiore a 47 miliardi di dollari, la società è la seconda azienda quotata in borsa di Taiwan, dietro solo a Taiwan Semiconductor Manufacturing Co.
Si prevede che le vendite dell'azienda cresceranno del 14% in questo trimestre rispetto all'anno precedente, segnando un rimbalzo dopo quattro trimestri consecutivi di calo anno su anno. MediaTek ha riferito durante la sua richiesta degli utili che il suo inventario è diminuito per cinque trimestri consecutivi, raggiungendo un buon livello di 90 alla chiusura del terzo trimestre. Le vendite di telefoni cellulari, che costituiscono circa la metà del fatturato dell'azienda per i tre mesi fino a settembre, hanno registrato un robusto aumento del 19% su base trimestrale. Questa crescita è stata alimentata dal ripopolamento della domanda e dall’introduzione di nuovi modelli 4G e 5G.
Il rally riflette la ripresa dell’industria cinese degli smartphone
Il notevole rally azionario di MediaTek rispecchia anche la ripresa dell'industria cinese degli smartphone, che ha registrato una crescita a due cifre in ottobre. Secondo i dati di Counterpoint Research, le vendite di telefoni nel più grande mercato mobile del mondo sono aumentate dell'11% durante le prime quattro settimane del mese scorso rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Il viaggio di MediaTek sempre più forte sottolinea il panorama dinamico dell'industria dei semiconduttori, in particolare nel regno dei chip mobili basati sull'intelligenza artificiale. Con il chip Dimensity 9300 pronto a ridefinire il mercato della telefonia mobile di fascia alta e una forte posizione finanziaria, MediaTek si posiziona come un attore formidabile nell'arena tecnologica globale. Poiché la domanda di dispositivi potenziati dall’intelligenza artificiale continua ad aumentare, la traiettoria di crescita di MediaTek suggerisce che è pronta per un periodo duraturo di successo.