Javier Milei, un libertario di estrema destra, è emerso come il vincitore del ballottaggio presidenziale in Argentina. La vittoria di Milei è cruciale nel contesto della crisi inflazionistica in corso in Argentina.
In particolare, è noto per aver sostenuto l’uso del Bitcoin e ha proposto di sostituire il peso argentino con il dollaro statunitense per rispondere all’attuale situazione economica.
Milei vince la presidenza dell'Argentina in mezzo alla crisi dell'inflazione
Javier Milei è uscito vittorioso dal ballottaggio presidenziale dell'Argentina, con risultati provvisori che indicano un vantaggio di quasi il 56% contro il 44% di Sergio Massa. Questo risultato segna un punto di svolta significativo nel panorama politico ed economico della nazione.
In un appassionato discorso di vittoria, Milei ha proclamato: “Oggi inizia la ricostruzione dell'Argentina”, impegnandosi a ripristinare la posizione mondiale perduta del paese.
Il trionfo di Milei, che segna la fine di un dominio peronista di lunga data, arriva quando l’Argentina si trova ad affrontare l’inflazione e l’instabilità economica. Milei ha espresso il suo appoggio a Bitcoin, considerandolo un mezzo per potenziare il settore privato e riprendere il controllo finanziario.
Sostiene inoltre l'eliminazione della banca centrale argentina, che considera fraudolenta.
Tuttavia, a differenza del presidente di El Salvador Bukele, che ha abbracciato Bitcoin come moneta a corso legale, Milei è favorevole all'adozione del dollaro USA nell'economia argentina in risposta all'attuale tasso di inflazione del 142,7% con cui il paese è alle prese.
Nel frattempo, l’Argentina ha dimostrato un vivo interesse per la criptovaluta, con volumi di transazioni che hanno raggiunto gli 85,4 miliardi di dollari e una vasta adozione dal basso. Questa inclinazione è quella di evitare la svalutazione del peso, l'impennata dell'inflazione e le limitazioni nell'ottenimento di valuta estera.
Inoltre, all’inizio dell’anno, un folto gruppo di argentini si è manifestato a favore di Bitcoin, riunendosi sotto forma di un emblema BTC come dimostrazione contro la grave inflazione che colpisce la nazione.
La vittoria di Milei suscita reazioni contrastanti a livello globale
La vittoria di Milei ha ottenuto reazioni globali contrastanti. L’ex presidente degli Stati Uniti Trump si è congratulato con lui, prevedendo un’Argentina ringiovanita sotto la sua guida. Il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, ha fatto eco a questi sentimenti, sottolineando l'intenzione degli Stati Uniti di rafforzare i legami bilaterali fondati su valori democratici condivisi.
I leader sudamericani, tra cui il presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva e il presidente del Cile Gabriel Boric, hanno espresso congratulazioni e sostegno. Al contrario, il presidente colombiano Gustavo Petro ha espresso preoccupazione, ritenendo l'agenda neoliberista di Milei inadeguata alle sfide dell'America Latina.
Il rivale di Milei, Sergio Massa, che è favorevole all'introduzione di una valuta digitale della banca centrale (CBDC) per affrontare la crisi inflazionistica dell'Argentina, ha ammesso la sconfitta segnalando la pesante responsabilità ora sulle spalle di Milei.
Il postIl prossimo presidente dell'Argentina è un sostenitore di Bitcoin è apparso per la prima volta su CryptoPotato .