Le recenti ondate create dal gigante delle criptovalute Digital Currency Group , notoriamente noto come DCG, hanno ora colpito le coste del sistema giudiziario di New York.
Il principale funzionario delle forze dell'ordine dell'Empire State, il procuratore generale Letitia James, ha ora gettato il cappello sul ring, unendosi alle indagini in corso sui rapporti di DCG con la sua controllata, Genesis Global Capital.
Le basi dell'inchiesta
A ricevere le domande del procuratore generale ci sono gli ex dirigenti di Genesis, l'impresa di prestito di criptovalute che è fallita all'inizio di quest'anno.
Una figura essenziale nel dramma in corso è Michael Patchen, ex Chief Risk Officer di Genesis, che ha lasciato l'azienda dopo un breve periodo di tre mesi. L'improvvisa partenza di Patchen nell'ottobre 2022, unita al suo recente interrogatorio, sta sollevando interrogativi.
DCG e Genesis sono già nel mirino dei procuratori federali di Brooklyn e della Securities and Exchange Commission.
Le aziende stanno affrontando domande difficili riguardanti le loro pratiche commerciali e la stabilità finanziaria dopo la flessione del mercato delle criptovalute lo scorso anno e la successiva caduta di Three Arrows Capital, un hedge fund di asset digitali e l'exchange di criptovalute FTX.
I rappresentanti della DCG hanno ribadito il loro impegno nelle indagini, affermando di mantenere i più elevati standard di condotta etica. Il futuro corso di queste indagini, tuttavia, rimane velato, non è ancora chiaro se culmineranno in eventuali denunce.
Rapporti DCG-Genesis sotto la lente
I legami di DCG con la sua controllata in bancarotta Genesis Global Capital sono emersi come un punto focale dell'indagine.
Il gigante delle criptovalute, precedentemente valutato 10 miliardi di dollari, ha rivelato lo scorso anno di aver ricevuto circa 575 milioni di dollari in prestiti da Genesis. Il fondatore e CEO di DCG, Barry Silbert, ha discusso dell'esistenza di una cambiale da $ 1,1 miliardi, che si è verificata quando la società ha assunto passività da Genesis legate all'implosione delle Tre Frecce.
La rete di transazioni tra DCG e Genesis è ora sotto stretto controllo da parte delle autorità di regolamentazione. Ciò include in particolare la controversa cambiale e il modo in cui è stata presentata agli investitori.
Come mossa difensiva, DCG ha fatto appello all'esperienza di Seth DuCharme, un ex procuratore federale, per rappresentare l'azienda. Il procuratore generale James, noto per la sua posizione proattiva contro la cattiva condotta delle criptovalute, ha sostenuto regolamenti più severi nel settore.
In precedenza aveva proposto una nuova legge statale per aumentare la supervisione sulle società di criptovaluta e il suo coinvolgimento nel caso DCG-Genesis potrebbe accelerare l'adozione di questa legge.
La vigorosa ricerca della giustizia di James l'ha vista affrontare varie società di criptovalute, portando a battaglie legali di alto profilo.
La sua campagna contro le dubbie pratiche crittografiche sta sicuramente facendo scalpore nel settore, poiché si sforza di stabilire trasparenza e responsabilità nel mondo delle valute digitali.
Con l'indagine sui rapporti di DCG con Genesis ora in pieno svolgimento, i prossimi mesi promettono di essere un periodo decisivo nella ricerca della regolamentazione delle criptovalute.
Mentre il dramma continua a svolgersi, tutti gli occhi sono puntati sul procuratore generale di New York e sul DCG.