L'intenso calore suscitato dal processo per frode contro Sam Bankman-Fried , spesso indicato come SBF, rivela molto più che la presunta cattiva condotta di un magnate delle criptovalute.
Rivela una narrazione avvincente di scaramucce aziendali, manovre ambigue e la turbolenta caduta dello scambio di criptovalute FTX. Le cronache della feroce competizione di SBF con Changpeng Zhao, il capo di Binance, sono ora al centro della scena.
Quando i Titani si scontrano: il panorama della supremazia delle criptovalute
Un anno fa, FTX e Binance regnavano sovrani, detenendo una colossale quota del 46% del mercato del trading spot. Sia SBF che Zhao erano sinonimo dell'élite del mondo delle criptovalute, con SBF che portava avanti abilmente i suoi ideali per il regno digitale attraverso canali come X, precedentemente Twitter.
Ma man mano che la narrazione si sviluppa, le storie di successo spesso affrontano svolte tristi. La scioccante implosione di FTX lo scorso novembre ha scosso l'intera economia digitale. Ora la SBF è sulla difensiva e contesta le accuse di aver sottratto miliardi a clienti ignari.
Accuse a parte, i dettagli del processo dipingono un retroscena intrigante. I documenti di Caroline Ellison, legata a intermittenza sentimentalmente alla SBF e alla guida della sua entità commerciale, Alameda Research, suggeriscono che le preoccupazioni della SBF erano tutt'altro che banali.
Una preoccupazione precisa? Crescenti pressioni normative su Binance. Entro la fine del 2022, i dati finanziari trapelati hanno mostrato la pericolosa dipendenza di Alameda da FTT, il token crittografico di FTX.
Quindi, una mossa potenzialmente orchestrata da Zhao, che suggeriva di eliminare ingenti quantità di FTT, ha agito da catalizzatore per la spirale catastrofica di FTX.
Le alleanze fatiscenti e le lealtà mutevoli
Una volta la narrazione era completamente diversa. Zhao, vedendo il genio di SBF, era più che ansioso di investire risorse in FTX. L'obiettivo era semplice: sfruttare l'acume di SBF per sfruttare i mercati a cui Binance non si sarebbe avvicinato.
Tuttavia, quando la stella della SBF iniziò la sua fulminea ascesa, l'entusiasmo di Zhao svanì. All'improvviso, il primo non era solo un altro dirigente. Stava testimoniando davanti ai comitati del Congresso, sostenendo le legislazioni sulle criptovalute e sostenendo finanziariamente i candidati.
Zhao, che ha familiarità con le dispute normative, vedeva con sospetto l'accettazione da parte del mainstream della SBF. Mentre l'influenza di SBF aumentava vertiginosamente, le voci suggerivano che avesse dato priorità a FTX rispetto a interessi di mercato più ampi.
Alcuni hanno addirittura sostenuto che il crescente peso politico di SBF e i suoi sottili suggerimenti per azioni normative contro Binance fossero segni evidenti di aver morso la mano che una volta lo nutriva.
Le rivelazioni in tribunale di Ellison cementarono ulteriormente queste speculazioni. Ha parlato delle aspirazioni di SBF di dare colpi normativi a Binance, ritenendo che ciò potrebbe deviare la clientela di Binance verso FTX.
Ma le aspirazioni non sempre si traducono in realtà. Zhao, che non si tira indietro, ha accennato a una significativa vendita della FTT, giocando sulle ansie del mercato e innescando un massiccio calo del valore della FTT. Di conseguenza, FTX ha subito un travolgente esodo di fondi dei clienti.
Quando il salvataggio sembrava all’orizzonte, con Zhao che proponeva di acquistare FTX, le speranze furono deluse quasi immediatamente. Zhao ha annullato l'offerta, citando maltrattamenti che non poteva ignorare.
Rimasto con poche opzioni, FTX dichiarò bancarotta. Ellison non ha usato mezzi termini, lasciando intendere che le intenzioni di Zhao riguardavano meno la vendita e più la paralisi di FTX e Alameda.
Sebbene Zhao neghi con veemenza di aver lanciato qualsiasi offensiva segreta contro FTX, la sua dichiarazione dello scorso inverno è stata inequivocabile: un tweet non è abbastanza potente da demolire un’impresa solida.
Lo svolgersi degli eventi in questo processo porta alla luce l'intricata rete di guerre aziendali nel regno delle criptovalute. Una cosa è certa: nel mondo delle criptovalute, dove sono in gioco miliardi, le rivalità sono tutt'altro che banali.