Mentre prosegue il consolidamento di Bitcoin, alcune metriche on-chain suggeriscono che la sua stagnazione potrebbe presto finire, ma offrono una prospettiva più ribassista per i suoi movimenti futuri.
Tra i fattori più preoccupanti rientrano il crescente numero di investitori che realizzano profitti e il calo apparente della domanda.
Segnali di avvertimento appaiono
La principale criptovaluta è bloccata in un range di trading ristretto intorno ai 107.000 dollari da oltre una settimana, da quando è scesa sotto i 100.000 dollari durante le ore più buie della guerra tra Israele e Iran. I suoi tentativi di breakout si sono bloccati a 108.000 e 109.000 dollari, e gli analisti di mercato stanno ora valutando la possibilità di un ulteriore ritracciamento.
Ciò potrebbe essere dovuto a diversi fattori che minacciano la futura traiettoria del prezzo dell'asset. In primo luogo, Glassnode ha riportato che gli investitori in BTC hanno iniziato a ritirare i profitti in modo significativo, sebbene la situazione sia ancora lontana dai picchi osservati a fine 2024.
La presa di profitto sta di nuovo aumentando sulla rete #Bitcoin . Ieri, i profitti realizzati da $BTC hanno raggiunto i 2,46 miliardi di dollari, mentre la media mobile semplice a 7 giorni (SMA) è salita a 1,52 miliardi di dollari. Questo valore è superiore alla media YTD di 1,14 miliardi di dollari, ma comunque ben al di sotto dei picchi di circa 4-5 miliardi di dollari (SMA a 7 giorni) registrati tra novembre e dicembre 2024. pic.twitter.com/hGnQHyEI2c
— glassnode (@glassnode) 1 luglio 2025
Inoltre, il noto analista di criptovalute Ali Martinez ha indicato che la domanda apparente si è indebolita ultimamente, con il valore sceso a -37.000 BTC. Questo è un chiaro segnale di un "forte calo dell'interesse all'acquisto".
La domanda apparente di Bitcoin è scesa a -37.000 $BTC , segnalando un forte calo dell'interesse all'acquisto! pic.twitter.com/MHAcr3jZGJ
— Ali (@ali_charts) 1 luglio 2025
Infine, Martinez ha sollevato la questione del capitale complessivo investito nel settore, che ha registrato anch'esso un calo notevole.
Il bonus
Oltre ai fattori sopra menzionati che potrebbero portare a una correzione del prezzo di BTC, CryptoPotato ha segnalato un altro segnale preoccupante riguardo alla criptovaluta. L'attività di rete è crollata negli ultimi mesi, il che significa che meno persone interagiscono con essa. In generale, tali eventi sono collegati a cali di prezzo.
Tuttavia, BTC è riuscito a superare le previsioni ultimamente, riprendendosi dal calo inferiore ai 75.000 dollari, sebbene il valore sia rimasto basso. Inoltre, alcuni report affermano che l'impennata del prezzo dell'asset verso nuovi massimi storici e la sua capacità di rimanere sopra i 100.000 dollari siano dovuti al fatto che investitori più grandi stanno acquisendo quote maggiori del mercato.
L'articolo "Il prezzo di Bitcoin è in difficoltà? Ecco 3 importanti segnali d'allarme" è apparso per la prima volta su CryptoPotato .