Mentre la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti continua a monitorare attentamente gli operatori del settore crypto, tra cui Robinhood, Binance, Coinbase e Ripple, il presidente della Commodity Futures Trading Commission (CFTC), Rostin Behnam, avverte di un imminente aumento delle azioni di controllo .
Le criptovalute devono affrontare un'inevitabile ondata di azioni di controllo
Alla 27esima conferenza globale annuale del Milken Institute, Behnam ha sottolineato la mancanza di quadro normativo e di trasparenza nel crescente settore delle criptovalute, che a suo avviso porterà inevitabilmente a più casi di frode e manipolazione.
Behnam prevede un “ciclo di azioni coercitive” entro i prossimi sei mesi o due anni, guidato dal rapido apprezzamento delle risorse digitali e dal crescente interesse da parte degli investitori al dettaglio.
In qualità di regolatore, Behnam esprime preoccupazione per l’assenza di regole e strumenti chiari tipicamente utilizzati dai regolatori per mantenere l’integrità del mercato. Senza una regolamentazione adeguata, Behnam sostiene che la frode e la manipolazione persisteranno.
La recente emissione di un avviso Wells da parte della SEC contro Robinhood evidenzia ulteriormente la pressione normativa affrontata dagli operatori del settore.
Dan Gallagher, responsabile legale, conformità e affari societari di Robinhood, ha espresso disappunto per la decisione della SEC, affermando che gli asset elencati sulla loro piattaforma non sono titoli. Gallagher rimane fiducioso nella posizione di Robinhood e nel suo impegno verso la conformità normativa.
Il commissario della SEC Hester Peirce, d'altro canto, è noto per la sua posizione a favore delle criptovalute. In precedenza ha criticato la mancanza di regole chiare e l'approccio scettico della SEC nei confronti delle criptovalute. Peirce sostiene quadri normativi migliorati e aggiornati che consentano al settore di prosperare e incoraggiare l’innovazione.
CFTC e SEC bloccano i clacson
Durante le sue osservazioni, Behnam ha inoltre sottolineato che senza l'azione del Congresso e una maggiore trasparenza normativa, è probabile che le agenzie di controllo ricorrano ad azioni legali.
Il presidente della CFTC riconosce le sfide legate all'approvazione della legislazione, ma sottolinea lo slancio e il desiderio dei legislatori di colmare le lacune normative, in particolare nella legislazione sulle stablecoin.
Il conflitto tra agenzie in corso tra CFTC e SEC riguardo alla classificazione delle principali criptovalute complica ulteriormente le questioni normative.
La CFTC riconosce le criptovalute come Bitcoin, Ethereum e Litecoin come materie prime, mentre l'attuale posizione della SEC, guidata dal presidente Gary Gensler, limita la classificazione delle materie prime esclusivamente a Bitcoin.
Questa discrepanza ha acceso dibattiti nel settore, con esperti legali che suggeriscono che la posizione della CFTC sfida l'autorità della SEC.
La necessità di quadri normativi completi diventa sempre più evidente man mano che l’industria delle criptovalute continua ad evolversi e ad attirare l’attenzione del pubblico.
L’esito delle azioni di controllo in corso e degli sviluppi normativi determinerà in modo significativo il futuro del settore, influenzando i partecipanti al mercato e gli investitori.
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