Il presidente della Commodity Futures Trading Commission (CFTC), Rostin Behnam, ha affermato che il 70-80% delle criptovalute non sono titoli. Questo punto di vista, riportato dalla giornalista Eleanor Terrett, fornisce un sollievo cruciale al settore delle criptovalute, che da anni è coinvolto in controversie normative con la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti.
Behnam ha anche sollecitato un quadro equilibrato per classificare i token come materie prime o titoli. Inoltre, ha sottolineato l’importanza di una continua collaborazione tra la SEC e la CFTC.
La CFTC vuole regolamentare l'industria delle criptovalute
Durante una discussione con il senatore Roger Marshall sulla disputa giurisdizionale tra la SEC e la CFTC, Behnam ha sostenuto la completa supervisione del mercato delle criptovalute da parte della CFTC. Ha suggerito che ciò potrebbe semplificare la regolamentazione, anche se richiederebbe una ridefinizione di ciò che costituisce titoli e merci.
"Penso che abbiamo l'esperienza e la capacità [di regolamentazione delle criptovalute]", ha affermato Behnam.
Per saperne di più:Regolamento sulle criptovalute: quali sono i vantaggi e gli svantaggi?
La posizione di Behnam contrasta nettamente con quella del presidente della SEC Gary Gensler, il quale sostiene che tutte le criptovalute, tranne Bitcoin (BTC) , sono titoli. La classificazione di queste risorse digitali ha implicazioni normative significative, determinandone gli organi di governo.
Inoltre, una recente decisione del tribunale distrettuale del distretto settentrionale dell'Illinois ha rafforzato la prospettiva della CFTC, stabilendo che Bitcoin ed Ethereum (ETH) sono materie prime. La Corte ha inoltre ritenuto che le altcoin come Olympus (OHM) e KlimaDAO (KLIMA) siano merci ai sensi del Commodity Exchange Act.
Behnam ha sottolineato il ruolo attivo della CFTC nel settore delle criptovalute.
“In nessun settore siamo stati più attivi che nello spazio delle risorse digitali. Nell’anno fiscale 2023, abbiamo intentato 47 azioni riguardanti comportamenti legati alle materie prime digitali, che rappresentano oltre il 49% di tutte le azioni CFTC avviate durante quel periodo”, ha affermato Behnam.
Il presidente ha inoltre sottolineato l'insostenibilità degli sforzi attuali senza un quadro normativo formale. Ha ribadito l’urgente necessità di un’azione del Congresso, come sottolineato dal rapporto del Financial Stability Oversight Council del 2022.
Per saperne di più: Chi è Gary Gensler? Tutto da sapere sul presidente della SEC
Riflettendo sui suoi sette anni alla CFTC, Behnam ha osservato una significativa evoluzione del mercato, con periodi di elevata volatilità e numerosi scandali. Ha notato il crescente coinvolgimento di istituzioni finanziarie affermate nel settore delle criptovalute e ha espresso preoccupazione per la mancanza di norme di protezione per gli investitori.
Il post Il presidente della CFTC dichiara che il 70-80% delle attività crittografiche non sono titoli è apparso per la prima volta su BeInCrypto .