Il recente fallimento della missione di un pallone spia cinese di infiltrarsi nello spazio aereo degli Stati Uniti ha segnato una vittoria decisiva per gli Stati Uniti. Il pallone, schierato dalla Cina, ha sorvolato gli Stati Uniti per una settimana prima di essere abbattuto.
Secondo il portavoce del Pentagono, il generale di brigata Pat Ryder, il pallone non è riuscito a raccogliere dati significativi durante il suo volo non autorizzato.
Contrastare le ambizioni tecnologiche della Cina
Questo incidente si inserisce in una narrativa più ampia di intensificazione della concorrenza tra Stati Uniti e Cina, in particolare nel settore high-tech.
La rivalità è iniziata sul serio durante l'amministrazione dell'ex presidente Donald Trump con una controversa guerra commerciale e si è intensificata sotto il presidente Joe Biden.
Il fulcro di questo conflitto è stato in gran parte sui semiconduttori, una componente fondamentale nell'industria high-tech.
Nell'ottobre 2018, l'amministrazione Trump ha preso di mira il produttore di chip cinese Fujian Jinhua Integrated Circuit, interrompendo i suoi legami con i fornitori statunitensi. Il catalizzatore di questa mossa è stato un atto d'accusa del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti che accusava l'azienda di aver rubato segreti commerciali.
Questo caso, inizialmente una disputa tra Micron Technology e l'azienda cinese, si è rapidamente evoluto in un più ampio conflitto commerciale tra Stati Uniti e Cina.
Con l'avvicinarsi del 2020, l'amministrazione Trump ha continuato a esercitare pressioni, attuando una campagna per impedire che la tecnologia olandese per la produzione di chip cadesse nelle mani dei cinesi.
Questo blocco ha impedito all'azienda olandese ASML di vendere la sua macchina litografica più avanzata a un cliente cinese.
Intaccando l'industria tecnologica cinese
Inoltre, nel maggio 2020, l'amministrazione Trump ha impedito ai produttori di chip globali di spedire semiconduttori a Huawei Technologies, il gigante tecnologico cinese.
Questa mossa ha influenzato drasticamente le divisioni di chip HiSilicon e smartphone di Huawei. Entro la fine del 2020, il principale produttore di chip cinese SMIC, insieme a dozzine di altre società cinesi, è stato aggiunto alla lista nera del commercio statunitense.
L'amministrazione Biden ha continuato queste tattiche nel 2022. I principali progettisti di chip statunitensi Nvidia e Advanced Micron Devices hanno riferito che i funzionari statunitensi avevano ordinato loro di interrompere l'esportazione in Cina di chip informatici di fascia alta per il lavoro di intelligenza artificiale.
A ottobre, l'amministrazione Biden aveva implementato una serie completa di controlli sulle esportazioni, comprese misure per impedire alla Cina di acquisire alcuni chip semiconduttori prodotti a livello globale utilizzando apparecchiature statunitensi.
Con una nuova mossa per proteggere la sua tecnologia, nel dicembre 2022, gli Stati Uniti hanno aggiunto il produttore cinese di chip di memoria YMTC, insieme a diverse altre società cinesi, alla sua lista nera commerciale.
Gli Stati Uniti non sono soli nei loro sforzi per proteggere la loro industria tecnologica dalla Cina. I Paesi Bassi hanno in programma di frenare le vendite di specifiche apparecchiature ASML ai produttori di chip cinesi quest'estate. Si prevede che gli Stati Uniti seguiranno l'esempio, sfruttando la propria influenza per trattenere ancora più attrezzature olandesi dagli impianti di fabbricazione cinesi.
La linea di fondo è che il recente incidente senza successo con il pallone spia sottolinea la tensione prevalente tra Cina e Stati Uniti
Poiché ogni paese si sforza di mantenere il dominio nel settore high-tech, tali incidenti servono come un duro promemoria delle lunghezze che le nazioni faranno per proteggere i propri interessi.
È chiaro che mentre il mondo diventa più interconnesso attraverso la tecnologia, le nazioni stanno ponendo maggiore enfasi sulla protezione delle loro industrie tecnologiche dall'interferenza straniera.