Il percorso di Bitcoin verso i 200.000 dollari non richiede un crollo del dollaro USA.
Invece, Matt Hougan, Chief Investment Officer di Bitwise, ritiene che ci siano due fattori chiave che sosterranno il potenziale al rialzo di BTC, offrendo una prospettiva convincente sul suo futuro come asset istituzionale.
Maturità istituzionale
Rispondendo a una domanda sull'impatto del dollaro statunitense sulla traiettoria del bitcoin, Hougan ha spiegato che investire in esso implica fare due scommesse simultanee: una che consoliderà il suo status di nuova risorsa "riserva di valore" e un'altra che i governi abuseranno delle valute legali. , aumentando così la domanda di alternative.
Ha sottolineato che BTC rappresenta attualmente circa il 7% della capitalizzazione di mercato dell'oro, valutato a 18 trilioni di dollari. Se il bitcoin dovesse maturare fino a conquistare il 50% della quota di mercato dell’oro, il suo valore potrebbe salire a oltre 400.000 dollari.
D’altra parte, se il mercato complessivo della “riserva di valore” si espandesse e bitcoin mantenesse la sua attuale quota di mercato, ogni BTC potrebbe ancora raggiungere i 200.000 dollari se questo mercato triplicasse.
Il CIO di Bitwise ha spiegato ulteriormente che questi argomenti sono interconnessi; se il bitcoin continuasse a maturare e la riserva di valore del mercato raddoppiasse, il prezzo potenziale potrebbe raggiungere le sette cifre.
Ha concluso che, sebbene il crollo del dollaro USA non sia necessario affinché il bitcoin raggiunga i 200.000 dollari, la sua maturazione come asset istituzionale è cruciale. Con prove crescenti a sostegno di entrambe le argomentazioni, Hougan suggerisce che la traiettoria del bitcoin è in aumento, spingendolo verso nuovi massimi storici.
“Quindi no, non è necessario che il dollaro crolli affinché il bitcoin raggiunga i 200.000 dollari. Tutto ciò di cui hai bisogno è Bitcoin per continuare il suo attuale percorso di maturazione come asset istituzionale. Ma sembra sempre più probabile che entrambe le parti dell'argomento diventino realtà. Ecco perché il bitcoin sta salendo verso i massimi storici."
L’oro brilla tra le preoccupazioni sull’inflazione e l’incertezza elettorale
Mentre la traiettoria del bitcoin verso i 200.000 dollari dipende in gran parte dalla sua maturazione come asset di “riserva di valore”, forze di mercato simili stanno anche guidando un rinnovato interesse per i tradizionali beni rifugio come l’oro.
Le preoccupazioni degli investitori per l’inflazione, le tensioni internazionali e l’instabilità economica stanno spingendo a rinnovare l’attenzione sull’oro come bene rifugio, che è salito a un nuovo picco vicino a 2.800 dollari. La fase finale delle elezioni presidenziali americane, che vedono protagonisti il repubblicano Donald Trump e il democratico Kamala Harris con programmi economici contrastanti, sta inoltre amplificando l’attrattiva dell’oro come salvaguardia contro l’incertezza.
Il post Il percorso di Bitcoin verso i 200.000 dollari non dipende dalla fine del dollaro, sostiene il CIO di Bitwise, apparso per la prima volta su CryptoPotato .