Bitcoin ha raggiunto oggi un traguardo storico, toccando i 124.500 dollari e stabilendo un nuovo massimo storico che inizialmente aveva alimentato le speranze di una forte continuazione rialzista. Il superamento dei precedenti livelli di resistenza ha acceso l'ottimismo tra trader e investitori, che lo hanno visto come un potenziale trampolino di lancio per la prossima fase del rally. Tuttavia, l'euforia è stata di breve durata: BTC è rapidamente tornato a 121.500 dollari, innescando il dibattito sulla possibilità che il mercato fosse sull'orlo di una correzione più profonda.
Secondo i dati di CryptoQuant, l'indicatore Net Unrealized Profit/Loss (NUPL) si sta comportando in modo diverso rispetto ai cicli di mercato passati. Nelle precedenti fasi rialziste, i picchi del NUPL coincidevano spesso con condizioni di surriscaldamento e brusche inversioni di tendenza. Questa volta, tuttavia, la traiettoria dell'indicatore suggerisce una salita più graduale e misurata, riflettendo uno spostamento verso una struttura di mercato più evoluta e istituzionalizzata . Gli analisti attribuiscono questo cambiamento alla crescente presenza di investitori a lungo termine e all'impatto degli ETF spot su Bitcoin con sede negli Stati Uniti, che hanno contribuito a mitigare la volatilità e a ridurre gli eventi estremi di presa di profitto.
Sebbene le prospettive a lungo termine di BTC rimangano rialziste, le prossime sessioni saranno cruciali per determinare se questo pullback rappresenti un sano reset o l'inizio di una correzione più ampia. I trader stanno ora monitorando sia l'andamento dei prezzi che i trend NUPL per individuare indizi sulla prossima mossa decisiva.
I dati NUPL di Bitcoin indicano una struttura di ciclo unica
Secondo l'analista Yonsei Dent, il parametro Net Unrealized Profit/Loss (NUPL) rimane uno degli indicatori on-chain più significativi per valutare il sentiment del mercato e il posizionamento nel ciclo. Il NUPL misura la proporzione di monete in profitto rispetto alle perdite.
Storicamente, i picchi dei cicli di mercato hanno coinciso con i picchi del NUPL. Nel ciclo del 2017, la metrica ha formato un unico picco importante prima di una brusca inversione. Nel 2021, ha prodotto due picchi distinti, ciascuno dei quali coincidente con un'ondata di surriscaldamento dei prezzi e successive correzioni.
Nell'attuale ciclo, NUPL sembra stia tentando di raggiungere un terzo picco, un comportamento mai visto nelle precedenti fasi rialziste. A differenza dei cicli passati caratterizzati da picchi bruschi e singoli, il mercato attuale avanza a ondate graduali. Dent attribuisce questo cambiamento strutturale in gran parte all'afflusso di capitale istituzionale, trainato in parte dalla crescita degli ETF spot su Bitcoin con sede negli Stati Uniti.
Questa presenza istituzionale ha aumentato le dimensioni, la liquidità e la stabilità del mercato, ma ha anche attenuato i guadagni percentuali estremi osservati nei rally precedenti. Sebbene questo contesto possa prolungare la durata del mercato rialzista, suggerisce anche una ridotta probabilità di picchi di breve durata e surriscaldati.
In termini pratici, ciò significa che il mercato potrebbe assistere a trend rialzisti più lunghi e sostenuti, con correzioni meno marcate, anziché ai volatili pattern di espansione e contrazione dei cicli precedenti. I trader e gli investitori che osservano attentamente il NUPL cercheranno di capire se questo potenziale terzo picco si realizzerà pienamente e se segnalerà una fase di crescita di Bitcoin più moderata, ma prolungata.
Il rifiuto della resistenza raggiunge un nuovo massimo storico
Sul grafico a 12 ore, Bitcoin (BTC) è scambiato a 121.596 dollari, in calo dell'1,37% dopo aver toccato brevemente i 124.501 dollari, un nuovo massimo storico. Questa mossa segna un altro test del livello di resistenza di 123.217 dollari, che ha agito da limite massimo per l'azione dei prezzi. Il netto rigetto da sopra questa zona suggerisce una forte pressione di vendita ai livelli superiori, almeno nel breve termine.
Nonostante il pullback, BTC rimane in una chiara struttura rialzista, mantenendosi ben al di sopra delle sue medie mobili a 50 ($ 117.395), 100 ($ 114.833) e 200 ($ 110.073). Queste medie mobili sono in rialzo, riflettendo un forte slancio di fondo. La recente impennata dai minimi di inizio agosto, vicini ai $ 113.000, mostra che i rialzisti controllano ancora il trend di medio termine.
L'area compresa tra $ 123.000 e $ 124.000 rimane la zona di breakout critica da tenere d'occhio. Una chiusura confermata sopra i $ 124.000 potrebbe aprire la porta a ulteriori guadagni e innescare acquisti di momentum, portando potenzialmente alla scoperta di nuovi prezzi. Al ribasso, il supporto immediato si trova vicino ai $ 120.000, seguito da un supporto più forte a $ 117.000, dove la media mobile semplice a 50 punti si allinea con il precedente consolidamento.
Immagine in evidenza da Dall-E, grafico da TradingView