Dogecoin (DOGE) sta assistendo a un'impennata di interesse istituzionale, alimentato principalmente dal crescente ottimismo sulla potenziale approvazione di più ETF spot DOGE e sulla chiarezza normativa negli Stati Uniti
Questa tendenza è sottolineata da investimenti significativi da parte di grandi aziende, come ad esempio Remixpoint, una società di consulenza energetica con sede a Tokyo, che ha incrementato i suoi investimenti in criptovalute nell'ultimo anno.
Secondo un rapporto sugli utili pubblicato venerdì, il patrimonio in criptovalute di Remixpoint è balzato da soli 446.500 dollari il 31 marzo 2024 a 38 milioni di dollari entro il 31 dicembre 2024. Entro febbraio 2025, la società aveva ampliato il suo portafoglio di criptovalute a circa 59,1 milioni di dollari, con un aumento del 13.000% in soli nove mesi, mentre si avvicina al suo obiettivo di investimento di 65 milioni di dollari.
In particolare, il portafoglio diversificato di criptovalute dell'azienda comprende partecipazioni sostanziali in Bitcoin, Ethereum, Solana, XRP e Dogecoin.
Questa mossa strategica, simile a quella della società giapponese Metaplanet, che ha raddoppiato gli investimenti in Bitcoin , mira a proteggersi dal calo del valore dello yen e ad ampliare le risorse finanziarie di Remixpoint.
Un tempo considerata principalmente una criptovaluta speculativa, promossa da trader al dettaglio e community online, Dogecoin sta ora guadagnando terreno tra gli investitori istituzionali. L'inclusione di DOGE nel portafoglio di Remixpoint evidenzia l'evoluzione della percezione della criptovaluta, che si è trasformata da una moneta meme a un asset digitale funzionale, con applicazioni concrete in espansione nei pagamenti e nelle innovazioni basate sulla blockchain.
Questa tendenza si estende oltre Remixpoint. Neptune Digital Assets, una società canadese quotata in borsa specializzata in blockchain, ha acquistato circa 1 milione di token DOGE per 258.000 dollari a dicembre 2024, rafforzando la sua posizione nel mercato delle criptovalute.
Lo scorso novembre, Spirit Blockchain Capital ha acquisito Dogecoin Portfolio Holding Corp per espandere l'ecosistema e l'utilità di Dogecoin. Tuttavia, l'acquisizione si è concentrata sulla proprietà intellettuale e sulle attività liquide, piuttosto che sulle partecipazioni dirette in DOGE nel suo bilancio.
Analogamente, nel luglio 2022, il CEO di Tesla, Elon Musk, ha confermato che l'azienda non aveva venduto alcuna delle sue partecipazioni in Dogecoin, sebbene l'importo esatto non sia stato reso noto. In particolare, Tesla ha iniziato ad accettare Dogecoin per alcuni prodotti nel dicembre 2021, rafforzando il continuo supporto di Musk alla criptovaluta.
Detto questo, l'aumento di interesse per DOGE si verifica nel contesto delle discussioni sulla potenziale approvazione degli ETF Bitwise, 21Shares e Grayscale Dogecoin da parte della SEC. Se approvati, questi ETF potrebbero rafforzare ulteriormente la presenza di Dogecoin sui mercati finanziari, aumentandone potenzialmente il prezzo.
Al momento della stampa, DOGE veniva scambiato a 0,17 dollari, registrando un aumento del 7,01% nelle ultime 24 ore.