Secondo un rapporto di Bloomberg pubblicato il 4 marzo, il miliardario messicano Ricardo Salinas ha un'esposizione fino al 70% su Bitcoin (BTC) e investimenti correlati. L'indice Bloomberg Billionaires stima l'attuale patrimonio netto di Salinas a circa 5,8 miliardi di dollari.
Elevata esposizione al Bitcoin di Salinas
BTC continua ad attrarre investitori con un patrimonio netto elevato, con il magnate messicano Ricardo Salinas che emerge come uno dei suoi sostenitori più accesi. Salinas ha recentemente rivelato che quasi tutta la sua ricchezza è legata a “beni materiali” come Bitcoin e oro. Ha dichiarato:
Ho circa il 70% nell'esposizione relativa a Bitcoin e il 30% in oro e minatori d'oro. Non ho una sola obbligazione e non ho altre azioni oltre alle mie.
Salinas ha guadagnato un notevole seguito sui social media grazie alla sua forte posizione pro-Bitcoin. La sua attuale esposizione del 70% a BTC e ai relativi investimenti segna un aumento significativo rispetto all'allocazione del 10% riportata nel 2020, evidenziando la sua profonda convinzione nell'asset.
Nel settembre 2021, Salinas ha annunciato l'intenzione di rendere la sua banca, Banco Azteca, la prima in Messico ad accettare Bitcoin. All'epoca, descrisse BTC come "un buon modo per diversificare un portafoglio di investimenti".
Tuttavia, poco dopo la sua dichiarazione, la Banca del Messico ha ribadito che le criptovalute non sono riconosciute come moneta avente corso legale e ne hanno vietato l'uso all'interno del sistema finanziario del paese. Di conseguenza, Banco Azteca deve ancora integrare BTC nelle sue operazioni.
La crescente accettazione di BTC come riserva di valore
Sebbene l’uso diffuso di BTC come valuta rimanga incerto, la sua reputazione come riserva di valore continua a rafforzarsi. Paesi come El Salvador e Bhutan estraggono e accumulano attivamente Bitcoin come parte della loro strategia finanziaria.
Dopo la vittoria del presidente degli Stati Uniti Donald Trump alle elezioni del novembre 2024, gli Stati Uniti hanno iniziato ad attuare piani per creare una riserva criptata strategica. Alcuni esperti, tuttavia, rimangono scettici riguardo all’inclusione delle altcoin, sostenendo che Bitcoin è l’unico asset digitale con una comprovata esperienza come riserva di valore.
Diversi stati americani stanno anche esplorando l’adozione di BTC per la gestione della tesoreria. Kansas , Kentucky , Ohio e Texas hanno introdotto misure legislative volte a incorporare BTC nelle tesorerie statali.
Lo stato dello Utah è leader in termini di progressi compiuti per quanto riguarda la creazione di una riserva di BTC. A febbraio, il disegno di legge di emendamento sulla blockchain e l'innovazione digitale dello Utah ha ottenuto il via libera alla sua prima lettura al Senato. Detto questo, persistono ancora preoccupazioni riguardo all'affermazione di BTC come riserva di valore affidabile.
Secondo un recente rapporto dell’exchange di criptovalute Bitfinex, la principale criptovaluta si comporta sempre più come un asset speculativo invece che come una riserva di valore convenzionale. Al momento della stesura di questo articolo, BTC viene scambiato a 82.641 dollari, in calo dell'8,9% nelle ultime 24 ore.