L'ultimo rapporto di CoinShares, una delle principali società di investimento in asset digitali, rivela che la performance della scorsa settimana per i prodotti di investimento in criptovalute è stata contrastante.
Secondo il rapporto, il mercato ha registrato afflussi per un totale di 308 milioni di dollari, segnando una continuazione di tendenze positive. Tuttavia, si sono verificati anche una serie di deflussi pari a circa 1 miliardo di dollari.
Decifrare i flussi di fondi
I dati condivisi da CoinShares hanno evidenziato deflussi sostanziali, con il 19 dicembre che ha visto un deflusso in un solo giorno di 576 milioni di dollari. Gli ultimi due giorni della settimana hanno contribuito con un ulteriore miliardo di dollari in deflussi totali, sollevando preoccupazioni tra gli operatori di mercato riguardo al sentiment sostenuto degli investitori .
James Butterfill, responsabile della ricerca presso CoinShares, ha spiegato che questi deflussi "hanno coinciso con una correzione dei prezzi" e "hanno seguito la prospettiva aggressiva" presentata dalla Federal Reserve durante la riunione del Federal Open Market Committee (FOMC).
Secondo Butterfill, il mercato ha reagito al “dot plot” rivisto, che suggeriva potenziali futuri aumenti dei tassi di interesse. Nonostante questi notevoli deflussi, l’impatto cumulativo sul totale degli asset in gestione (AuM) è stato relativamente minore, pari ad appena lo 0,37% del totale degli AuM.
Butterfill ha inoltre osservato che questo evento si colloca al 13° più grande deflusso in un giorno registrato, con il deflusso più significativo che si è verificato a metà del 2022 dopo un annuncio simile del FOMC.
Anche se i numeri suggeriscono cautela da parte del mercato, Bitcoin (BTC) ha mostrato resilienza, gestendo afflussi netti per 375 milioni di dollari nonostante la volatilità infrasettimanale. In particolare, i prodotti short Bitcoin hanno registrato un’attività minima, indicando la continua fiducia degli investitori nel potenziale a lungo termine di Bitcoin .
Altcoin e tendenze degli investimenti multi-asset
Il rapporto ha inoltre rivelato le performance contrastanti tra i vari altcoin e i prodotti di investimento multi-asset. In particolare, i deflussi dai fondi multi-asset sono stati piuttosto significativi, raggiungendo i 121 milioni di dollari, poiché gli investitori hanno adottato un approccio più selettivo e specifico per gli asset.
Tale comportamento indica che gli investitori stanno diventando più selettivi e stanno prendendo di mira asset con fondamentali più solidi e potenziale di crescita. Ethereum (ETH) è rimasta una performance di spicco, assicurando afflussi di 51 milioni di dollari nel corso della settimana.
Questi afflussi riaffermano la posizione di Ethereum come attore chiave nello spazio degli asset digitali, guidato da un costante interesse istituzionale e dall’ottimismo che circonda i suoi aggiornamenti tecnologici.
Tuttavia, non tutte le principali altcoin hanno condiviso questo slancio positivo. Butterfill rivela che Solana (SOL) ha registrato deflussi di 8,7 milioni di dollari, in netto contrasto con il movimento positivo di Ethereum.
Vale la pena notare che la discrepanza suggerisce una divergenza nel sentiment degli investitori tra questi due asset principali, potenzialmente influenzata dagli sviluppi in corso dell’ecosistema e dai rischi percepiti.
Al contrario, dopo l’ETH, XRP è emersa come una delle altcoin più performanti, registrando afflussi per 8,8 milioni di dollari. Allo stesso modo, Horizen (ZEN) e Polkadot (DOT) hanno registrato afflussi rispettivamente di 4,8 milioni di dollari e 1,9 milioni di dollari, evidenziando una preferenza per altcoin specifici nonostante la più ampia volatilità del mercato.
Questi afflussi suggeriscono una continua fiducia degli investitori nel potenziale a lungo termine di determinati ecosistemi blockchain, anche in presenza di correzioni a breve termine .
Immagine in primo piano creata con DALL-E, grafico da TradingView