Nell'ultima settimana, Bitcoin (BTC) ha raggiunto il massimo storico sopra i 109.000$, quando il miliardario repubblicano Donald Trump è diventato il 46esimo presidente degli Stati Uniti. Tuttavia, da allora il principale asset crittografico è diminuito, con il suo attuale prezzo di mercato ora inferiore a 105.000 dollari. È interessante notare che i dati attuali sulla redditività dei detentori di Bitcoin sostengono la struttura rialzista del mercato, indicando poco potenziale per un sentimento ribassista.
I possessori di Bitcoin raccolgono enormi profitti: gli investitori a lungo termine aumentano del 70%
Nel mercato delle criptovalute, la redditività dei detentori di un asset in base al prezzo realizzato, ovvero al costo medio di acquisizione, è un parametro importante per prevedere il sentiment degli investitori. In un post Quicktake su CryptoQuant, un analista con il nome utente Crazzyblockk ha fornito informazioni sulla redditività dei detentori di Bitcoin su tre livelli principali.
L'analista afferma che i dati di CryptoQuant rivelano che i detentori di BTC a lungo termine, ovvero gli investitori da più di 6 mesi, stanno attualmente registrando un profitto medio del 70%. Nel frattempo, i detentori di titoli a breve termine, ovvero che detengono meno di sei mesi, vedono un profitto moderato del 14,5%, riflettendo la loro capacità di navigare con precisione nelle recenti condizioni di mercato.
Infine, nonostante l'esposizione limitata, i nuovi investitori, ovvero i detentori di Bitcoin da meno di 1 mese, ottengono un piccolo profitto del 4,7%. Basandosi su questi dati, nessun livello di detentori di BTC sta attualmente affrontando perdite significative che riducano la possibilità di una svendita su larga scala del mercato.
È importante sottolineare che, sebbene le percentuali di redditività abbiano mostrato un lieve calo rispetto alle settimane e ai mesi precedenti, è improbabile che il mercato di BTC scivoli in una fase ribassista finché i detentori a breve termine e i nuovi entranti nel mercato continuano a registrare profitti sostanziali.
La rilevanza di questi livelli di possessori di Bitcoin deriva dalla distribuzione continua da parte dei possessori di Bitcoin a lungo termine che attualmente stanno traendo profitto. Ad esempio, il popolare analista crittografico Ali Martinez riferisce che i detentori di Bitcoin a lungo termine hanno perso 75.000 BTC nell'ultima settimana.
Queste notevoli quantità di Bitcoin scaricate dai detentori a lungo termine vengono acquistate da detentori a breve termine e da nuovi investitori, eliminando l’effetto di qualsiasi potenziale pressione di vendita sul mercato. Pertanto, se questi investitori iniziassero a subire perdite, ciò potrebbe innescare una forte pressione ribassista su BTC.
Panoramica dei prezzi BTC
Al momento della stesura di questo articolo, Bitcoin viene scambiato a 104.737 dollari, riflettendo un guadagno dello 0,09% nell'ultimo giorno. La prima criptovaluta è in ribasso dello 0,46% sul grafico settimanale. Tuttavia, un aumento del prezzo dell’8,71% negli ultimi 30 giorni riflette l’attuale struttura rialzista del mercato BTC.
Dopo l'insediamento di Donald Trump, le aspettative per BTC probabilmente aumenteranno considerando il manifesto pro-cripto del nuovo presidente degli Stati Uniti. Finora, l’amministrazione del presidente Trump sembra avere un inizio promettente, segnato dall’abrogazione da parte della SEC del controverso SAB 121 e da un ordine esecutivo che esplora la creazione di una riserva nazionale di risorse digitali.