Trasmettendo "dal duro e accidentato Wyoming" nella tarda serata del 14 settembre, il fondatore di Cardano, Charles Hoskinson, ha fornito una decisa risposta a quelli che ha definito anni di narrazioni sprezzanti sulla "catena fantasma", sostenendo che il settore ha "spostato i pali" dalla decentralizzazione verso la velocità favorita dal VC e l'economia dei token.
"È una schifezza andare su Reddit, il social network dedicato alle criptovalute, e venire criticati, umiliati e attaccati, qualunque cosa tu dica o faccia", ha detto, dopo aver letto un post della community che lamentava il "travolgente sentimento negativo al di fuori della nostra community". Il messaggio di Hoskinson: Cardano si atterrà al suo obiettivo originale – resilienza, resistenza alla censura e autogoverno – e il risultato è vicino. "Mantenete la fede e non perdete la speranza. La cavalleria sta arrivando. Ci stiamo muovendo esattamente come dobbiamo", ha concluso.
Hoskinson attacca i critici di Cardano e le "catene di VC"
Il tema centrale della diretta streaming era uno scontro di principi fondamentali. Hoskinson ha ricondotto la missione delle prime criptovalute a "disintermediazione e decentralizzazione", affermando che da allora il settore ha premiato la produttività e le manie speculative – NFT, GameFi, memecoin e ora RWA – a discapito di una credibile neutralità. "L'obiettivo si è spostato dalla disintermediazione e dalla decentralizzazione a, beh, costruiamo sistemi ad alte prestazioni e non ci interessa particolarmente se questi sistemi siano resilienti o decentralizzati", ha sostenuto.
Secondo lui, il rifiuto di Cardano di scendere a compromessi su questi obiettivi di progettazione spiega sia la cadenza più lenta della rete, guidata dalla ricerca, sia la sua percepita scarsa considerazione negli ambienti Web3: "Abbiamo suonato quel tamburo e abbiamo costruito protocollo dopo protocollo, facendo le cose nel modo giusto. Non nel modo attraente, non nel modo favorevole ai VC".
Hoskinson ha inquadrato l'ultimo decennio del progetto come un esercizio di costruzione di primitive durevoli: il modello UTXO esteso per smart contract deterministici; lo "staking liquido non custodiale"; la famiglia di protocolli Ouroboros; l'Hard Fork Combinator per gli aggiornamenti "telescopici"; governance e tesoreria on-chain end-to-end; e concetti più recenti come i canali di stato isomorfi, un paradigma di partner-chain e "Bitcoin DeFi" per allinearsi a quello che ha definito un ecosistema incentrato sui principi. "Ogni anno, Cardano continua a diventare più decentralizzato e più resiliente", ha affermato. "Siamo in grado di prendere il meglio da tutte le idee presenti nel settore, ma non abbiamo mai compromesso la nostra identità".
In merito alla scalabilità, Hoskinson ha affermato che Cardano è "all'alba" della sua prossima fase. Ha affermato che " Leios è ora in un SIP", descrivendolo come "l'ultima fase prima dell'implementazione" e "la base di un programma di scalabilità senza fine", un'espressione che ha collegato a una co-evoluzione con Hydra e ai progressi nella crittografia a conoscenza zero. Nel complesso, ha affermato, questi sforzi mirano a "una scala infinita, giusto in tempo per assorbire le esigenze dei sistemi economici, politici e sociali all'estero e in patria". Ha sottolineato la maturazione di Hydra – da un "giocattolo" a dimostrazioni che includono un "distributore automatico" e test che ha descritto come "un milione di transazioni al secondo" – come pilastro fondamentale della postura L2 della rete.
Il fondatore ha definito un piano di lancio sul mercato che guarda deliberatamente oltre i crypto-nativi. "Meno del 5% del mondo è nel settore delle criptovalute", ha affermato. "Allora perché dovremmo preoccuparci particolarmente di una minoranza di una minoranza quando c'è un mondo immenso là fuori?"
Ha sollecitato la "fisicalizzazione di Cardano", citando le integrazioni POS e ATM supportate da Hydra, e ha sottolineato la "privacy razionale per tutti" attraverso Midnight . Ha anche definito Cardano "il posto migliore per lanciare una nuova blockchain", collegando tale affermazione all'iniziativa delle catene partner e a quella che ha definito la "migliore esperienza AVS nel settore". Bitcoin rimane l'alleato fondamentale in questa strategia, ha affermato: "Dobbiamo collaborare con ecosistemi che mettono al primo posto i principi come Bitcoin… E lo stiamo facendo con Bitcoin DeFi".
Arriva la cavalleria?
Dal punto di vista geografico, Hoskinson ha evidenziato l'Argentina e l'Africa. Ha affermato che Input Output gestisce il "più grande ufficio dedicato alle criptovalute" a Buenos Aires e organizza eventi bisettimanali, aggiungendo che Cardano "continua a crescere in tutta l'America Latina". In Africa, ha affermato che la spinta identitaria, a lungo attesa, è "quasi pronta a decollare", con l'obiettivo del 2026 di "dare la possibilità di portare un'identità economica ai milioni, e in futuro miliardi, che non ce l'hanno". Nel frattempo, ha contrapposto questi sforzi a quelli che ha definito cicli di hype di breve durata: "Per essere veramente visionari, bisogna accettare che a volte bisogna andare da soli nella natura selvaggia… E lo facciamo da 10 anni".
Un altro filo conduttore sono stati i traguardi raggiunti in termini di governance. Hoskinson ha dichiarato che la missione del progetto, risalente all'era "Voltaire", è stata "compiuta", citando un comitato costituzionale eletto dalla comunità, "centinaia di DRep", una costituzione on-chain ratificata e un budget annuale. "Stiamo già parlando della prossima costituzione e di un'incredibile serie di strumenti di governance", ha affermato, sostenendo che questo meccanismo collettivo consente all'ecosistema di "parlare con una sola voce", ratificare gli aggiornamenti e "convergere verso un budget" senza compromettere la vitalità o la sicurezza. "Siamo l'unica catena nella storia del settore delle criptovalute a farlo", ha affermato.
Il discorso includeva una rara autocritica. Hoskinson ha affermato di aver desiderato che Cardano si fosse "mosso più velocemente in certe aree", avesse preso "decisioni leggermente diverse sull'ordine della roadmap" e avesse gestito le partnership in modo più aggressivo. Ciononostante, ha attribuito all'iniziativa Midnight, incentrata sulla privacy, "oltre un centinaio di partnership", presentandola come un ponte commerciale che "ne porterà altre centinaia, se non migliaia".
Ha anche ripreso le accuse di vecchia data provenienti da comunità rivali, affermando di essere "ancora sommerso" da accuse di "furto di 600 milioni di dollari" e ha aggiunto che un audit forense di "128 pagine" "ha dato una completa assoluzione", un risultato che, a suo dire, ha ricevuto poca attenzione dai media specializzati in criptovalute. "Le asimmetrie informative sono dure e pungenti e, purtroppo, richiedono anni o decenni per essere eliminate", ha affermato.
Hoskinson ha concluso tornando al morale della comunità, esortando i partecipanti alla governance di Cardano a "dimenticare il passato e… guardare al futuro", reindirizzando le energie verso imprenditori che possono "attirare innumerevoli milioni, decine di milioni, centinaia di milioni di utenti". La scommessa principale, ha detto, non cambia: che la decentralizzazione, una governance credibile e un'ingegneria basata sulla ricerca alla fine sopravviveranno a ogni ciclo di hype.
"Nei prossimi 24-36 mesi, Cardano sarà in una posizione tale da essere la piattaforma più veloce, più sicura e, francamente, migliore… per realizzare qualsiasi cosa su larga scala per chiunque", ha concluso Hoskinson, aggiungendo: "I giorni migliori di Cardano devono ancora venire. Ci crederò sempre. E questo perché Cardano ha le persone migliori".
Al momento della stampa, ADA era quotata a 0,89 dollari.