Il mercato delle criptovalute si trova ad affrontare un orizzonte tempestoso poiché un importante analista e un rapporto inviano segnali di allarme sul futuro sia degli asset digitali che dei grandi titoli tecnologici.
In una recente sessione strategica, Nicholas Merten, il popolare conduttore di DataDash, ha avvertito che le criptovalute e le azioni FAANG (Facebook, Amazon, Apple, Netflix e Google) potrebbero registrare guadagni poco brillanti nei prossimi anni.
La prognosi di Merten comprende non solo le valute digitali come Bitcoin, ma anche il più ampio spazio delle altcoin, che storicamente ha visto una crescita esponenziale. Attribuisce questa potenziale sottoperformance a diversi fattori, tra cui uno degli elementi chiave è la contrazione della liquidità del mercato.
La contrazione della liquidità del mercato si riferisce a una riduzione della disponibilità di attività per la negoziazione all’interno di un mercato. Nel contesto delle criptovalute, ciò implica che potrebbero esserci meno acquirenti e venditori, con conseguente diminuzione dei volumi di scambio e movimenti dei prezzi potenzialmente più volatili. Questo fenomeno può verificarsi a causa di vari motivi, come normative più severe, calo di interesse degli investitori o cambiamenti nel sentiment del mercato.
Impatto delle politiche crittografiche aggressive
Un fattore significativo che contribuisce a questa prospettiva cupa è la politica aggressiva della Federal Reserve. Poiché la banca centrale adotta una posizione più aggressiva sulla politica monetaria, gli investitori potrebbero distogliere la loro attenzione e il loro capitale dal mercato delle criptovalute e dai grandi titoli tecnologici a favore di asset più tradizionali e stabili.
La prospettiva di tassi di interesse più elevati e di minori stimoli economici potrebbe scoraggiare gli investimenti più rischiosi, incluso Bitcoin.
L’incertezza normativa getta un’ombra anche sul futuro del mercato delle criptovalute. I governi di tutto il mondo sono alle prese con come regolamentare in modo efficace le risorse digitali. La mancanza di un quadro normativo chiaro e coerente crea incertezza per gli investitori e le imprese che operano nel settore delle criptovalute. Questa incertezza può portare a una mancanza di fiducia, riducendo la liquidità complessiva del mercato e smorzando l’entusiasmo degli investitori.
Il rapporto Bloomberg rafforza le preoccupazioni
Le preoccupazioni di Merten trovano supporto in un rapporto di Bloomberg che sottolinea la fine dell'era del denaro facile nel market making delle criptovalute. Il rapporto sottolinea che i tempi d’oro dei guadagni facili nel mondo delle valute digitali sono finiti. La combinazione di controllo normativo, liquidità ridotta e mutevoli dinamiche di mercato sta dipingendo un quadro impegnativo per gli appassionati di criptovalute.
Analisti di spicco come Merten e rapporti provenienti da fonti attendibili come Bloomberg suggeriscono che sia gli asset digitali che i giganti della tecnologia potrebbero registrare guadagni modesti negli anni a venire.
La contrazione della liquidità del mercato, influenzata da fattori quali le politiche aggressive delle banche centrali e l’ambiguità normativa, si aggiunge alle crescenti preoccupazioni. Gli investitori e i partecipanti al mercato devono rimanere vigili e adattarsi al panorama in evoluzione mentre il mercato delle criptovalute naviga in queste acque tempestose.
Immagine in primo piano di Adaptive Capacità Labs