Matt Hougan, chief investment officer di Bitwise, prevede che gli asset in gestione (AUM) delle stablecoin supereranno la valutazione di 1 trilione di dollari entro i prossimi due anni. Lo ha detto in reazione all'acquisizione da 1,1 miliardi di dollari della piattaforma stablecoin Bridge da parte di Stripe.
Ha detto :
"L'AUM delle stablecoin supererà i 1.000 miliardi di dollari nel 2026, secondo me, e questo potrebbe essere prudente."
Secondo Hougan, il livello di interesse per il settore delle stablecoin suggerisce che nei prossimi anni si vedrà una crescita esplosiva. Questa opinione è in linea con quella di diversi membri della comunità cripto che credono che l'adozione delle stablecoin sia destinata ad aumentare, in particolare perché le istituzioni finanziarie tradizionali mostrano maggiore interesse.
Sebbene le stablecoin siano da tempo uno dei prodotti più adottati nel settore delle criptovalute, il sentiment positivo nei confronti del sottosettore è aumentato vertiginosamente dopo l'acquisizione di Stripe. Molti credono che l’accordo sia il più grande mai realizzato nel settore delle criptovalute. Dicono anche che ciò dimostra quanto siano importanti questi token ancorati alla valuta fiat per il futuro delle transazioni finanziarie.
L'imprenditore crittograficoJeremy Black ha notato che Stripe era disposto a spendere quei soldi su Bridge perché la società riconosce le opportunità illimitate disponibili con le stablecoin.
Ha detto:
“Oggi le stablecoin denominate in USD rappresentano una rete da 150 miliardi di dollari. L’offerta di moneta M1-2 negli Stati Uniti è di 22T. Quindi l’opportunità di crescita per le stablecoin in USD OGGI è 146.000x. La domanda di dollari statunitensi è infinita e l’unico vincolo è l’accesso”.
Altri hanno anche notato che le stablecoin hanno mostrato il miglior adattamento prodotto-mercato nel settore delle criptovalute, e l'acquisizione di Stripe non fa altro che convalidare l'infrastruttura tecnologica delle stablecoin offerta da Bridge.
Tether USDT supera l'offerta di 120 miliardi di dollari
Nel frattempo, l'emittente della stablecoin Tether mantiene il suo dominio poiché la sua stablecoin USDT ha superato per la prima volta in assoluto l'offerta di 120 miliardi di dollari. Solo quest'anno l'offerta della stablecoin è cresciuta di 30 miliardi di dollari, ovvero solo pochi miliardi in meno rispetto al suo concorrente più vicino, USDC.
I dati di Defillama mostrano che Tron ed Ethereum rappresentano la maggior parte dell'offerta di USDT, rispettivamente il 51,17% e il 45,34%. Tuttavia, la stablecoin sta gradualmente guadagnando quote di mercato anche su altre reti come BNB Smart Chain, The Open Network (TON) e Solana, dove ha registrato una crescita considerevole nell'ultimo mese.
Con Stripe che entra anche nel gioco delle stablecoin, Tether potrebbe affrontare sfide su più fronti. PayPal è già nel business delle stablecoin e Ripple sta pianificando di essere coinvolta con RLUSD. Tuttavia, questi nuovi entranti potrebbero non avere un grande impatto su Tether, dato che la base del mercato USDT si trova principalmente nelle economie emergenti.
Le ragioni principali dell’adozione delle stablecoin
Nel frattempo, la crescente adozione delle stablecoin evidenzia come le istituzioni tradizionali considerino le stablecoin cruciali per la prossima fase della finanza. Anche il CEO di Stripe, Patrick Collison, lo ha evidenziato confrontando le stablecoin con i superconduttori a temperatura ambiente, un materiale cruciale che gli scienziati stanno ancora cercando di sviluppare.
Ha detto:
“Le stablecoin sono superconduttori a temperatura ambiente per i servizi finanziari. Grazie alle stablecoin, le aziende di tutto il mondo beneficeranno di significativi miglioramenti in termini di velocità, copertura e costi nei prossimi anni."
Collison ha aggiunto che Stripe costruirà la migliore infrastruttura per stablecoin a livello globale attraverso la sua acquisizione, cosa che Bridge ha confermato anche quando ha osservato che il settore delle stablecoin sta per vedere una maggiore adozione e utilità.
Gli analisti di Berstein hanno anche notato che l'acquisto di Stripe convalida l'utilizzo delle stablecoin. Gli analisti, guidati da Gautam Chugani, hanno osservato che i token ancorati al dollaro sono ora il mezzo più economico per effettuare pagamenti transfrontalieri, e questo è uno dei numerosi vantaggi dei prodotti.
Hanno scritto:
"Con i miglioramenti nella scalabilità della blockchain, le stablecoin sono emerse come il principale caso d'uso per le blockchain, in particolare per i pagamenti transfrontalieri."
Nel frattempo, le stablecoin vedranno probabilmente una maggiore adozione, soprattutto perché le istituzioni TradFi continuano ad abbracciare le tecnologie blockchain. Questi prodotti fungono da binari che collegano la finanza tradizionale alle reti blockchain e saranno cruciali per il successo di tutte le innovazioni finanziarie, inclusa la tokenizzazione, un settore che si prevede varrà trilioni nel prossimo decennio.