Bitcoin continua a sfidare le aspettative. Sebbene il prezzo abbia recentemente superato il suo picco di novembre 2021, la vera storia potrebbe nascondersi sotto la superficie: un’impennata record dell’hashrate , la potenza di calcolo che protegge la rete. Questo sviluppo inaspettato ha spinto gli analisti a parlare di potenziali segnali rialzisti per la criptovaluta leader a livello mondiale.
L’hashrate, essenzialmente la potenza di elaborazione combinata dei minatori Bitcoin a livello globale, è raddoppiato nell’ultimo anno. Ciò è in netto contrasto con l’azione dei prezzi, che ha superato solo marginalmente il suo precedente massimo storico.
Aumento dell'hashrate di Bitcoin: il "contenitore di denaro"
Ki Young Ju, CEO della società di analisi crittografica CryptoQuant, interpreta questo come uno "squilibrio" ottimista. L’aumento dell’hashrate suggerisce la capacità della rete di gestire un valore monetario molto maggiore, triplicando potenzialmente il suo valore attuale.
L'analogia di Ju con Bitcoin come “contenitore di denaro” evidenzia la forza di fondo della rete. Un grafico presentato da CryptoQuant rivela un rally di 30 mesi nei principali parametri di attività della rete, indicando un ecosistema robusto e in crescita.
#Bitcoin = Contenitore di denaro
Hashrate = misura della dimensione del contenitore
Stesso livello di prezzo del precedente ATH, ma questo contenitore ora può immagazzinare tre volte più denaro. pic.twitter.com/2i7waHL0M1
— Ki Young Ju (@ki_young_ju) 30 marzo 2024
Tuttavia, un evento significativo si profila all’orizzonte: l’halving di aprile 2024. Questa riduzione del codice pre-programmato dei premi dei minatori del 50% potrebbe costringere alcuni minatori ad abbandonare il gioco.
Dopo il dimezzamento, il 3-7% dei miner Bitcoin (BTC) potrebbe smettere di estrarre perché i premi saranno solo 3,125 BTC per blocco invece di 6,25 BTC.
Secondo i dati di CoinWarz, l'hashrate di Bitcoin (BTC) è aumentato di oltre 700 Ehash al secondo almeno quattro volte nel marzo 2024. Per mettere le cose in prospettiva, si aggirava sui 300-350 EH/sa un anno fa.
Aumento dell’hashrate e ottimismo dei miner
L’impennata dell’hashrate suggerisce che i miner rimangono fiduciosi. Questo impegno costante, anche a fronte di ricompense in calo, è visto come un forte voto di fiducia nella futura traiettoria dei prezzi di Bitcoin. La maggiore potenza di elaborazione rafforza inoltre la sicurezza della rete, rendendola ancora più resistente agli attacchi dannosi.
Sebbene l’impennata dell’hashrate sia senza dubbio uno sviluppo positivo, alcuni esperti consigliano cautela. L’aumento potrebbe essere parzialmente attribuito ai progressi nell’efficienza dell’hardware di mining, non necessariamente un riflesso diretto delle aspettative sui prezzi. Inoltre, il dimezzamento potrebbe comunque causare fluttuazioni temporanee dei prezzi mentre i minatori si adattano alla nuova struttura dei premi.
Il mercato delle criptovalute è ottimista
Il mercato delle criptovalute è notoriamente volatile e le performance passate non sono garanzia di risultati futuri. Tuttavia, il boom dell’hashrate in corso dipinge un quadro convincente. Suggerisce una rete piena di fiducia, in cui i minatori investono attivamente in infrastrutture a lungo termine nonostante le potenziali battute d’arresto a breve termine. Questa dedizione alla sicurezza della rete potrebbe essere un presagio di cose buone in arrivo per il prezzo di Bitcoin.
L’impennata dell’hashrate è uno sviluppo che vale la pena osservare da vicino, poiché fa luce sulla salute e sul sentimento di fondo all’interno della comunità mineraria di Bitcoin.
Immagine in primo piano di Tesmanian, grafico di TradingView