I segnali della domanda di Bitcoin stanno migliorando, ma persistono condizioni ribassiste: CryptoQuant

Oltre due mesi di correzione del mercato potrebbero finalmente volgere al termine poiché i parametri on-chain di Bitcoin iniziano di nuovo a dare segnali positivi.

Secondo un rapporto settimanale della piattaforma di analisi on-chain CryptoQuant, la contrazione della domanda spot di bitcoin (BTC) si sta gradualmente attenuando, mentre il calo della domanda apparente dell'asset sta rallentando e la crescita della liquidità criptata si sta espandendo.

I segnali della domanda di BTC stanno migliorando

Negli ultimi 30 giorni, la domanda apparente di Bitcoin è diminuita di 146.000 BTC, in netto contrasto con il crollo di 311.000 BTC registrato il 27 marzo. Ciò dimostra che la domanda spot per il principale asset digitale sta ancora diminuendo, ma a un ritmo più lento.

Sfortunatamente, lo slancio negativo della domanda di BTC si è intensificato. Lo slancio della domanda, che mette a confronto gli acquisti di BTC da parte di nuovi investitori con quelli di investitori più anziani, è sceso a 642.000 BTC, il minimo dall'ottobre 2024.

I grandi investitori stanno accumulando BTC al ritmo mensile più lento da febbraio, con le loro partecipazioni in leggero calo nell’ultima settimana. Le partecipazioni di questo gruppo di partecipanti al mercato sono crollate di circa 30.000 BTC, con il loro tasso di accumulo mensile che è rallentato dal 2,7% di fine marzo allo 0,4% attuale.

Inoltre, la domanda di Bitcoin nel mercato spot degli Exchange Traded Fund (ETF) degli Stati Uniti è relativamente bassa, sebbene i fondi abbiano registrato oltre 912 milioni di dollari di flussi positivi il 22 aprile. In media, i flussi verso questi fondi hanno oscillato tra -5.000 e +3.000 al giorno, rispetto agli afflussi di oltre 8.000 nel periodo novembre-dicembre, quando BTC è salito alle stelle fino a 100.000 dollari.

Inoltre, gli ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti hanno venduto netto 10.000 BTC finora quest'anno, rispetto a un acquisto netto di 208.000 BTC entro questo periodo nel 2024. CryptoQuant insiste sul fatto che la domanda di Bitcoin, lo slancio della domanda e gli acquisti dagli ETF spot statunitensi devono sostenere una crescita positiva affinché i prezzi possano aumentare.

Gli orsi sono ancora dominanti

Inoltre, la piattaforma di analisi di mercato ha osservato che i prezzi aumentano in modo sostenibile quando la capitalizzazione di mercato delle stablecoin, con Tether (USDT) come proxy, si espande di oltre 5 miliardi di dollari e la variazione si aggira al di sopra della media mobile a 30 giorni. Tuttavia, ora non è così.

La capitalizzazione di mercato di USDT è cresciuta di soli 2,9 miliardi di dollari negli ultimi sessanta giorni e questo livello di crescita non è sufficiente a supportare la liquidità del mercato delle criptovalute necessaria per un rally duraturo.

Nel frattempo, BTC veniva scambiato sopra i 94.000 dollari al momento in cui scrivo, dopo essere balzato del 6,5% in 24 ore. Indipendentemente da ciò, il Bull Score Index rimane al di sotto di 40, indicando che gli orsi sono dominanti.

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