I mercati previsionali stimano una probabilità del 98% che la Federal Reserve (Fed) attuerà un taglio dei tassi di 25 punti base nella riunione di fine ottobre. Nel frattempo, si ipotizza anche che la banca centrale possa presto annunciare la fine del quantitative tightening (QT).
I trader di criptovalute stanno osservando attentamente la situazione, facendo paragoni con l'ondata di liquidità del 2019 che ha dato impulso a Bitcoin e ha alimentato le speranze di un altro forte rally a novembre.
I mercati previsionali e i segnali macroeconomici puntano verso una posizione accomodante
L'imminente riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) è molto attesa nei mercati degli asset tradizionali e digitali. Gli investitori sono alla ricerca di segnali di un cambiamento di politica monetaria.
La riduzione dei tassi di interesse e la fine del QT potrebbero aumentare la liquidità del sistema finanziario, che storicamente ha sostenuto gli asset rischiosi. I dati di Polymarket mostrano una probabilità del 98% che la Fed taglierà i tassi di 25 punti base nella riunione del 28-29 ottobre.
I dati dello strumento CME FedWatch corroborano questa prospettiva, dimostrando che la decisione della Fed di tagliare i tassi oggi è pressoché certa, al 99,9%.
Nel frattempo, si intensificano le discussioni sulla possibile fine del QT , un processo mediante il quale la Fed riduce il proprio bilancio non reinvestendo in titoli in scadenza.
Una ricerca della Federal Reserve Bank di Cleveland sottolinea la necessità di mantenere riserve consistenti. L'instabilità del mercato di settembre 2019, quando le riserve sono scese troppo, ha spinto le banche centrali a intervenire e a iniettare liquidità. In quel periodo, il prezzo del Bitcoin è quasi triplicato nell'arco di diversi mesi.
I mercati delle criptovalute puntano a un rally in stile 2019
In questo contesto, molti analisti di criptovalute stanno collegando gli eventi attuali ai potenziali impatti sul mercato.
"La riunione del FOMC è domani. Si prevede che Papa Powell taglierà i tassi di interesse di 25 punti base. Circolano voci secondo cui potremmo assistere alla fine del QT domani. Inoltre, l'accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina potrebbe essere finalizzato a breve. Se tutto va bene, potremmo assistere a un novembre mega rialzista per le criptovalute", ha affermato Lark Davis.
Ad accrescere il senso di attesa, VirtualBacon ha fatto riferimento al confronto del 2019, indicando che la Fed potrebbe essere sul punto di porre fine al QT.
La fine del QT potrebbe iniettare fino a 95 miliardi di dollari al mese di liquidità. Molti sperano che questa impennata faccia aumentare i prezzi degli asset digitali nelle prossime settimane.
Rischi, parallelismi e il quadro più ampio
Il legame tra i cambiamenti di politica monetaria della Fed e i mercati delle criptovalute è complesso. Sebbene l'aumento della liquidità spesso sostenga gli asset rischiosi, i risultati dipendono dall'inflazione, dalla crescita economica, dalla regolamentazione e dai trend di adozione.
Sebbene l'impennata di Bitcoin nel 2019 sia stata notevole, il mercato attuale delle risorse digitali è più maturo e regolamentato e l'incertezza macroeconomica persiste.
La politica di bilancio della Fed influisce sulla liquidità globale del dollaro. Porre fine al QT significherebbe interrompere la riduzione del suo bilancio, migliorando potenzialmente le condizioni di finanziamento a livello globale, incluso il settore delle criptovalute .
Le prossime settimane riveleranno se novembre porterà un rally trainato dalla liquidità o se fattori più ampi smorzeranno l'ottimismo.
Il post I rialzisti delle criptovalute esultano mentre aumentano le speranze di un cambio di rotta della Fed e il restringimento quantitativo si avvicina alla fine è apparso per la prima volta su BeInCrypto .