I prestiti in criptovalute ad alto rischio sono di nuovo in aumento e, secondo le intuizioni degli analisti, la crescita non può essere considerata un evento positivo per il settore degli asset digitali.
I dati della piattaforma di analisi di mercato IntoTheBlock mostrano che i prestiti ad alto rischio sono aumentati fino alla regione dei 5 milioni di dollari, un livello visto l'ultima volta durante il crollo di molti istituti di credito di criptovalute nel maggio/giugno 2022.
I prestiti ad alto rischio raggiungono il livello di maggio 2022
I prestiti ad alto rischio vengono spesso utilizzati per sfruttare le opportunità di arbitraggio nel mercato delle criptovalute. Consistono in varie attività, comprese quelle in cui i trader acquistano criptovalute a prezzi più bassi in un mercato e le vendono istantaneamente a prezzi più alti in un altro, il tutto in un'unica transazione. Sebbene questi prestiti possano consentire ai partecipanti di guadagnare velocemente, di solito sono accompagnati da rischi dovuti alla volatilità delle criptovalute.
Uno dei problemi principali con i prestiti ad alto rischio è la possibilità che i trader perdano la propria garanzia quando i prezzi degli asset scendono al di sotto del livello di liquidazione.
IntoTheBlock afferma che i prestiti ad alto rischio sono quelli entro il 5% della liquidazione; le attività costituite in garanzia sono molto vicine ai prezzi di liquidazione. Gli analisti insistono sul fatto che la crescita dei prestiti ad alto rischio è un indicatore significativo da monitorare nei protocolli di prestito crittografico perché possono contribuire ai problemi di liquidità del mercato.
Potenziali problemi di liquidità del mercato
Secondo IntoTheBlock, rapidi crolli del mercato possono far sì che le garanzie necessarie per coprire i prestiti diventino insufficienti, portando a crediti inesigibili e perdite per i finanziatori. Grandi liquidazioni dovute a garanzie collaterali insufficienti possono innescare una spirale al ribasso dei prezzi delle criptovalute, mettendo a rischio più prestiti e causando ulteriori ribassi.
Inoltre, le liquidazioni a cascata possono impedire ai prestatori di criptovalute di aggiungere nuova liquidità ai loro mercati per mitigare potenziali perdite.
L’ultima volta che i prestiti ad alto rischio sono saliti al livello attuale, circa una dozzina di aziende cripto, in particolare piattaforme di prestito, sono andate in fumo. Entità come Celsius Network, Voyager Digital, Three Arrows Capital, BlockFi e Babel Finance sono diventate insolventi.
Le numerose implosioni potrebbero essere attribuite a diversi fattori, tra cui la volatilità delle criptovalute, che ha innescato il depegging della stablecoin algoritmica terraUST e della sua moneta sorella, LUNA.
Il collasso dell’ecosistema TerraLUNA ha avuto un effetto domino che ha causato una massiccia liquidazione di prestiti a causa di garanzie collaterali insufficienti. Come spiegato da IntoTheBlock, la massiccia liquidazione ha causato ancora più problemi di liquidità che hanno peggiorato l’inverno delle criptovalute.
Il post I prestiti crittografici ad alto rischio raggiungono il livello più alto in 2 anni, cosa significa? è apparso per la prima volta su CryptoPotato .