Bitcoin rimane stabile sopra la soglia cruciale dei 100.000 dollari, con un calo di appena il 6% rispetto al suo massimo storico di 111.800 dollari. Sebbene questa forza del prezzo, in un contesto di preoccupazioni geopolitiche, tensioni commerciali globali e rallentamento stagionale, possa suggerire una maggiore attività on-chain, si sta delineando un'evidente disconnessione nella rete.
In effetti, i portafogli Bitcoin mostrano una divergenza sostanziale, poiché il prezzo della principale criptovaluta si mantiene al di sopra.
I portafogli Elite aumentano
Negli ultimi 10 giorni, il numero di "portafogli d'élite" con 10 o più BTC è aumentato di 231 unità, con un incremento dello 0,15%, secondo l'ultima analisi di Santiment. Al contrario, i portafogli retail con un valore compreso tra 0,001 e 10 BTC sono diminuiti di 37.465 unità.
Storicamente, la crescente accumulazione di balene, abbinata al calo della fiducia dei rivenditori al dettaglio, ha indicato uno slancio rialzista per il mercato delle criptovalute in generale.
Nel frattempo, Glassnode ha fatto un'osservazione simile e ha rivelato che la rete Bitcoin sta registrando meno transazioni ma più grandi, con volumi di regolamento in aumento nonostante un calo del numero totale di transazioni. Questo schema implica che i grandi operatori, come le istituzioni o gli individui con un elevato patrimonio netto, stanno guidando l'attuale attività on-chain e hanno sostituito i movimenti al dettaglio più piccoli con trasferimenti di valore elevato.
Oltre alla riduzione della partecipazione, il sentiment tra gli investitori al dettaglio è diventato nettamente negativo. Il rapporto tra commenti rialzisti e ribassisti è sceso a 1,03, il livello più basso dal 6 aprile, periodo di picco dei timori legati ai dazi. Storicamente, tale pessimismo ha spesso segnalato un rimbalzo dei prezzi, poiché i mercati tendono a muoversi in controtendenza rispetto al sentiment prevalente degli investitori al dettaglio.
Il panorama della proprietà di Bitcoin
Solo un piccolo gruppo di grandi acquirenti – principalmente ETF, titoli di Stato aziendali e fondi – sta assorbendo l'offerta. Ciò ha portato a un "plateau" nella creazione di nuovi wallet e a una riduzione dell'attività transazionale. Matrixport ha affermato che Bitcoin è sempre più considerato una riserva di valore piuttosto che uno strumento di spesa.
Il mercato sta ora assistendo alla distribuzione dell'offerta dai primi minatori e dalle mega whale alle nuove whale istituzionali. Con un ingresso minimo di nuovo capitale retail nel settore, questi due gruppi dominano l'influenza del mercato. Nonostante la narrativa rialzista sugli ETF, la vera prova del nove deve ancora venire: se la pressione di vendita continua a soddisfare la domanda di ETF, l'attuale fase di stallo del mercato potrebbe interrompersi drasticamente in entrambe le direzioni.
Il post I portafogli "Elite" di Bitcoin aumentano di 231 unità mentre il sentiment degli investitori al dettaglio cala drasticamente è apparso per la prima volta su CryptoPotato .