Si dice che i fondi azionari cinesi continentali abbiano presentato domanda per introdurre fondi negoziati in borsa (ETF) Bitcoin attraverso le loro filiali di Hong Kong.
Lo sviluppo avviene nel contesto di un’impennata dei prezzi delle criptovalute durata un mese e dei maggiori sforzi di Hong Kong per affermarsi come hub fintech globale.
I fondi azionari cinesi richiedono ETF su Bitcoin
Secondo Security Times, quotidiano statale cinese, non sono state nominate tutte le aziende che hanno presentato domanda. È stato tuttavia confermato che la filiale di Hong Kong di Harvest Fund Management è tra quelle in attesa di approvazione da parte della Securities & Futures Commission (SFC) di Hong Kong da gennaio.
La divisione di Hong Kong di Harvest Fund Management ha introdotto gli ETF futures sulle criptovalute nel dicembre 2022, segnando i primi ETF futures sulle criptovalute lanciati in Asia. La SFC aveva concesso l'autorizzazione per gli ETF futures su asset virtuali per l'offerta pubblica il 31 ottobre 2022.
Nel frattempo, la divisione di Hong Kong di China Asset Management, una delle più grandi società di gestione patrimoniale della Cina, avrebbe stipulato un accordo di cooperazione con l'exchange di criptovalute autorizzato HashKey di Hong Kong. La partnership è finalizzata a promuovere e portare avanti collettivamente iniziative legate al Web 3.0 nel settore della gestione patrimoniale a Hong Kong.
Anche se una tempistica definitiva per gli ETF spot su Bitcoin in Asia deve ancora essere annunciata, gli addetti ai lavori suggeriscono che le applicazioni rilevanti potrebbero concretizzarsi già in questo trimestre.
Il settore delle criptovalute di Hong Kong è in crescita
A dicembre, l'Autorità monetaria di Hong Kong e la SFC hanno annunciato la loro disponibilità a prendere in considerazione richieste per ETF spot sulle criptovalute. Successivamente, la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha approvato il primo ETF spot sul Bitcoin nel gennaio di quest’anno.
Lunedì il valore di Bitcoin è salito a circa 72.000 dollari, quasi raddoppiando rispetto alla lettura di dicembre, con un picco superiore a 73.000 dollari a marzo. Il CSOP Bitcoin Futures ETF, il più grande ETF sui futures Bitcoin di Hong Kong, ha registrato un aumento di cinque volte del patrimonio gestito negli ultimi cinque mesi, raggiungendo poco più di 100 milioni di dollari.
Hong Kong ha cercato di affermarsi come uno dei principali hub crittografici globali. In un recente discorso alla cerimonia di apertura del "Carnevale Web3 di Hong Kong 2024", il vice segretario dei servizi finanziari e dell'ufficio del tesoro di Hong Kong, Edmond Huang, ha sottolineato l'impegno delle autorità a modificare le leggi pertinenti per sottoporre i mercati OTC (OTC) negoziazione di asset virtuali alla supervisione regolamentare formale.
Inoltre, la città intende consentire alle istituzioni intermediarie di offrire vari servizi di asset virtuali, tra cui la negoziazione di futures e di fondi negoziati in borsa (ETF). Queste iniziative evidenziano le mosse di Hong Kong per abbracciare e regolamentare il crescente settore degli asset virtuali.
Il post I più grandi fondi azionari cinesi perseguono ETF spot su Bitcoin tramite filiali di Hong Kong: il rapporto è apparso per la prima volta su CryptoPotato .