I miner di Bitcoin stanno registrando guadagni significativi, grazie all’aumento delle commissioni di transazione che hanno raggiunto i livelli più alti dall’aprile 2021, guidato principalmente dalla crescente domanda di iscrizioni Ordinals.
Lo slancio positivo del mercato nel corso di quest’anno è servito come una preziosa ripresa per i miner, compensando le sfide affrontate nelle condizioni sfavorevoli del 2022.
Pertanto, i minatori sembrano aver guadagnato da questo notevole rally questo mese.
La vendita di 129 milioni di dollari dei minatori di Bitcoin scatena speculazioni
I miner di Bitcoin hanno eseguito una sostanziale svendita, cedendo più di 3.000 BTC nelle ultime 24 ore, equivalenti a circa 129 milioni di dollari. Secondo gli ultimi dati CryptoQuant condivisi dall’analista Ali Martinez, dall’inizio di dicembre si è verificato un continuo calo delle riserve dei minatori di Bitcoin.
Questo significativo disinvestimento da parte dei miner ha il potenziale per esercitare un impatto sulla dinamica dei prezzi di Bitcoin. Tali transazioni su larga scala in un breve lasso di tempo spesso attirano l’attenzione dei partecipanti al mercato e degli analisti, portando a speculazioni sul potenziale impatto sul mercato più ampio.
Attualmente, i minatori di Bitcoin detengono circa 1.834.447 BTC, con l'ultima vendita di 3.000 BTC.
Con una mossa degna di nota, i miner di #Bitcoin hanno venduto oltre 3.000 #BTC nelle ultime 24 ore, per un totale di circa 129 milioni di dollari. Questa sostanziale svendita potrebbe influenzare il prezzo di $BTC . pic.twitter.com/mUl4ebDwpm
— Ali (@ali_charts) 28 dicembre 2023
Non c’è dubbio che i miner di Bitcoin stiano cavalcando l’onda del nuovo standard di token BRC-20 che ha fatto salire alle stelle le commissioni sulle transazioni di Bitcoin. I minatori di tutta la rete stanno beneficiando di questa tendenza accumulando profitti aggiuntivi sotto forma di satoshi.
All'inizio di questo mese, CryptoPotato ha riferito che tre importanti pool minerari di Bitcoin, che costituiscono la maggioranza della quota di mercato, hanno attirato quasi un terzo dei loro profitti esclusivamente dalle commissioni di transazione.
Foundry USA, che detiene il 26% del mercato, ha incassato una media di 3,23 BTC per blocco in commissioni di transazione durante questo periodo. Allo stesso tempo, il suo principale concorrente, Antpool, con sede a Pechino, Cina, ha accumulato una media di 3,26 BTC per blocco in commissioni.
Aumento dei ricavi da transazioni
I minatori di Bitcoin hanno accumulato entrate medie giornaliere da commissioni di transazione pari a 2 milioni di dollari nel 2023, segnando un sostanziale aumento del 400% rispetto alle medie dell'anno precedente. I dati di Coin Metrics avevano precedentemente rivelato che le entrate totali generate dai miner di Bitcoin nel 2023 hanno superato i 10 miliardi di dollari, contribuendo a una somma complessiva di 57 miliardi di dollari accumulata negli ultimi 14 anni.
Dicembre ha visto un picco nelle entrate giornaliere totali dei minatori, insieme ai premi per i blocchi e alle entrate delle commissioni di transazione, raggiungendo un massimo annuale di 64 milioni di dollari. In particolare, dall’inizio di dicembre, i ricavi giornalieri dell’attività mineraria sono rimasti costantemente al di sopra dei 33,85 milioni di dollari, indicando un trend di profitto redditizio per i minatori nel quarto trimestre del 2023.
Inoltre, Coin Metrics ha rivelato che i ricavi trimestrali del mining nel 2023 hanno superato i 2 miliardi di dollari negli ultimi tre, con commissioni di transazione raccolte dai miner che sono aumentate di oltre 180 milioni di dollari sia nel secondo che nel quarto trimestre.
Il post I minatori Bitcoin scaricano 3.000 BTC, occhi sull'impatto dei prezzi: i dati sono apparsi per primi su CryptoPotato .