La narrativa secondo cui i primi investitori di Bitcoin si concedevano lussi stravaganti come le Lamborghini sta cambiando.
Ricerche recenti suggeriscono che i criptomilionari stanno ora incanalando la loro ritrovata ricchezza in investimenti immobiliari, indicando un modello di spesa più maturo.
I milionari del Bitcoin stanno maturando
Secondo uno studio che ha coinvolto ricercatori di prestigiose istituzioni come Brigham Young, Northwestern e Imperial College London, l’aumento della ricchezza criptata ha influenzato notevolmente il mercato immobiliare americano.
La loro analisi, presentata alla Federal Deposit Insurance Corp., ha utilizzato i dati di 60 milioni di persone in 13 anni. Ha rivelato che circa nove centesimi hanno alimentato la spesa delle famiglie per ogni dollaro di guadagni crittografici non realizzati.
Sebbene i social media spesso esaltino le spese eccessive in auto e gioielli di lusso, il reale impatto economico della ricchezza criptata è stato più sfumato. Lo studio evidenzia una propensione dei criptomilionari a investire nel settore immobiliare. Ciò è parallelo agli investimenti azionari tradizionali piuttosto che alle fugaci vincite alla lotteria.
"Le nostre stime suggeriscono che la spesa delle famiglie derivante dai guadagni legati alle criptovalute si allinea maggiormente con i modelli degli investimenti azionari tradizionali", ha osservato Darren Aiello, assistente professore di finanza alla BYU.
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Questa tendenza è stata particolarmente evidente nel 2017, quando Bitcoin è salito da circa 950 dollari a 14.000 dollari. I ricercatori hanno scoperto che i prezzi delle case sono aumentati significativamente più velocemente nelle aree con alti livelli di coinvolgimento delle criptovalute rispetto a località meno criptocentriche. Nello specifico, le case in queste contee ricche di criptovalute si sono apprezzate di ulteriori 43 punti base in 12 mesi.
Inoltre, un’analisi separata dei prelievi dell’intermediazione di criptovalute ha mostrato che ingenti somme ritirate hanno portato poco dopo ad un aumento della spesa per l’edilizia abitativa.
"Per ogni famiglia che ha prelevato 5.000 dollari dal proprio conto di scambio di criptovalute, una su 20 ha acquistato una casa per la prima volta", ha condiviso Jason Kotter, un altro professore di finanza alla BYU.
Lo spostamento verso gli investimenti immobiliari tra i milionari Bitcoin riflette un approccio strategico alla gestione patrimoniale. Si discosta dall’immagine stereotipata della spesa frivola.
Il post I milionari Bitcoin ora optano per il settore immobiliare anziché per le auto di lusso è apparso per la prima volta su BeInCrypto .