Il dialogo sui giochi basati su blockchain è stato assordante. Con le sue nobili promesse di ribaltare lo status quo del settore dei giochi e di fornire ai giocatori un'autonomia senza precedenti, non c'è da meravigliarsi che gli appassionati di blockchain ne cantino le lodi.
Tuttavia, la domanda lampante rimane senza risposta: se è così trasformativo, perché non ci godiamo tutti questa nuova era dei giochi? La risposta potrebbe risiedere nei giocatori, proprio il gruppo che questa rivoluzione mira a potenziare?
Giocatori contro Blockchain: uno stallo inaspettato
Ogni angolo di Internet, in particolare i subreddit di gioco, è pieno di opinioni su blockchain, criptovaluta e NFT. E siamo brutalmente onesti qui: non tutto va bene. In effetti, la maggior parte è decisamente sdegnosa.
Uno sguardo a queste piattaforme dipinge la blockchain come il venditore porta a porta dell’era digitale, che promette la luna ma consegna, beh, set di coltelli. I giocatori, tradizionalmente visti come i primi ad adottare la nuova tecnologia, sono diventati il vero muro che la blockchain deve ridimensionare. Ma la loro resistenza è valida?
Per chi non lo sapesse, il regno della blockchain si presenta come un bastione di trasparenza, uguaglianza e proprietà autentica. Tuttavia, è impossibile ignorare la sfilata di truffe, hack e influencer discutibili che ne offuscano la reputazione.
Come può un mondo brulicante di schemi per "arricchirsi velocemente" e affari dubbi convincere i giocatori che i giochi blockchain non sono solo un'altra truffa?
Perché l'industria dei giochi ha bisogno della Blockchain
Dietro le quinte dei tuoi giochi preferiti, potenti centri centralizzati controllano le corde. I capricci e le fantasie di questi sviluppatori ed editori modellano e modificano direttamente le esperienze dei giocatori. Prendiamo, ad esempio, il famigerato incidente di World of Warcraft.
Una decisione apparentemente arbitraria di indebolire le abilità di un personaggio potrebbe sembrare banale agli estranei. Tuttavia, per i giocatori profondamente coinvolti nel gioco, tali cambiamenti senza preavviso possono essere fonte di immensa frustrazione.
Servono come severo promemoria del potere incontrollato posseduto dagli sviluppatori di giochi, che ha effetti a catena sui giocatori che non hanno voce in capitolo in queste decisioni.
E poi c'è il fiasco di Madden NFL 23. Immagina di trascorrere ore, giorni o addirittura mesi a costruire la squadra dei tuoi sogni, solo che un problema tecnico cancelli tutti i tuoi progressi.
Un errore come questo non è solo un piccolo inconveniente. È un tradimento. In un mondo in cui esiste la tecnologia blockchain, questo crepacuore avrebbe potuto essere completamente evitato.
La natura decentralizzata della Blockchain, che salva i dati su più nodi, garantisce che anche se uno fallisce, il sistema rimane inalterato. Tale resilienza si traduce in fiducia, una valuta di cui il mondo dei giochi ha un disperato bisogno.
Il franchise di World of Warcraft ha colpito ancora, questa volta, lasciando in asso milioni di giocatori cinesi. L'improvvisa cessazione delle attività di Blizzard in Cina ha messo in evidenza la vulnerabilità dei sistemi di gioco centralizzati.
Non si trattava semplicemente di perdere una partita. Si trattava di perdere comunità, connessioni e case virtuali. Con la blockchain, le catene degli accordi di licenza e delle controversie aziendali si sgretolerebbero, consentendo ai giocatori di rivendicare veramente i propri mondi di gioco.
Parliamo anche delle promesse della blockchain sulla vera proprietà. Attualmente, le risorse di gioco che i giocatori cercano o acquistano a titolo definitivo non sono realmente loro. Un problema tecnico del server o un improvviso cambiamento nella politica del gioco possono portarli via.
I giochi basati su blockchain possono sfidare questa norma. Le risorse di gioco tokenizzate su blockchain significano che i giocatori possiedono veramente le proprie risorse. Immagina di trasferire un'arma da un gioco all'altro, rompendo le barriere dei singoli ecosistemi di gioco.
Infine, la svolta (gioco di parole) è l’equità dimostrabile. La fiducia nel mondo dei giochi tradizionali è una scommessa. I giocatori sperano che gli sviluppatori di giochi garantiscano equità e trasparenza.
Ma con la blockchain la speranza viene sostituita dalla certezza. I risultati nei giochi blockchain, che si tratti di un lancio di dadi o di un bottino, sono regolati da contratti intelligenti visibili. Ogni azione, risultato e transazione è registrata e verificabile. Il campo di gioco non è solo livellato; è trasparente.
Quindi, l’esitazione dell’industria dei giochi nei confronti della blockchain è giustificata? Forse, visti i suoi attuali difetti e la sua reputazione. Tuttavia, il potenziale dei giochi blockchain non può essere negato.
Non si tratta semplicemente di “migliorare” i nostri attuali sistemi di gioco. Si tratta di ricostruirli per restituire il potere ai giocatori. Quindi, a tutti gli scettici, incluso mio fratello minore Jake, ecco un pensiero critico: il futuro del gioco potrebbe valere la scommessa.