Dopo l'impennata degli afflussi di ETF spot su Bitcoin il 2 aprile, l'azione di mercato di ieri ha dipinto un quadro diverso quando gli investitori istituzionali hanno iniziato a scaricare le partecipazioni in BTC.
Nonostante questo calo, i trader di futures rimangono fiduciosi, con l’aumento degli interessi aperti e i tassi di finanziamento che rimangono positivi. Tuttavia, il mercato delle opzioni racconta una storia diversa, con i trader che mostrano meno convinzione in uno slancio rialzista sostenuto. Mentre un lotto chiave di opzioni BTC si avvicina alla scadenza, tutti gli occhi sono puntati su come il mercato risponderà a questa divergenza.
Gli ETF spot su BTC vedono un deflusso di 99,86 milioni di dollari mentre la fiducia istituzionale vacilla
Ieri gli investitori istituzionali hanno ritirato liquidità dagli ETF spot su BTC, con un deflusso netto di 99,86 milioni di dollari.

Questo brusco cambiamento ha fatto seguito all'afflusso netto di 767 milioni di dollari del 2 aprile, che ha posto fine a una serie di deflussi di tre giorni. Ha segnato un breve ritorno della fiducia istituzionale prima che lo slancio si invertisse rapidamente.
L'ETF GBTC di Grayscale ha registrato il maggior numero di uscite dai fondi, con un deflusso netto giornaliero di 60,20 milioni di dollari, portando il suo patrimonio netto in gestione a 22,60 miliardi di dollari.
Tuttavia, l'ETF IBIT di BlackRock si è distinto, registrando un afflusso netto giornaliero di 65,25 milioni di dollari. Al momento della stesura di questo articolo, gli ETF Bitcoin Spot hanno un valore patrimoniale netto totale di 92,18 miliardi di dollari, crollando del 5% nelle ultime 24 ore.
I derivati Bitcoin si dividono mentre i trader scommettono su entrambi i lati del mercato
Nel frattempo, il mercato dei derivati rimane diviso: i trader di futures hanno una tendenza rialzista, sostenuti dall’aumento degli open interest e dai tassi di finanziamento positivi. Al contrario, i trader di opzioni appaiono più titubanti, segnalando incertezza sulla prossima mossa del mercato.
Al momento della stesura di questo articolo, i futures di BTC sono aperti a 52,63 miliardi di dollari, in crescita del 2% rispetto alla giornata precedente. Il tasso di finanziamento della moneta rimane positivo e attualmente è pari allo 0,0084%.

In particolare, nel contesto del calo più ampio del mercato, il prezzo di BTC ha registrato un lieve calo dello 0,34% durante il periodo in esame.
Quando il prezzo di BTC diminuisce mentre l'interesse di apertura dei suoi future aumenta e i tassi di finanziamento rimangono positivi, ciò suggerisce che i trader stanno aumentando le posizioni con leva finanziaria nonostante il calo dei prezzi. Il tasso di finanziamento positivo indica che le posizioni lunghe rimangono dominanti, il che significa che i trader si aspettano un rimbalzo.
Si consiglia tuttavia cautela. Se il prezzo di BTC continua a scendere, potrebbe innescare lunghe liquidazioni poiché le posizioni sovraindebitate vengono ridotte.
Al contrario, il mercato delle opzioni racconta una storia diversa, con i trader che mostrano meno convinzione in uno slancio rialzista sostenuto. Ciò è evidente dall’elevata domanda di opzioni put.
Secondo Deribit, il valore nozionale delle opzioni BTC in scadenza oggi è di 2,17 miliardi di dollari, con un rapporto put-to-call di 1,24. Ciò conferma la prevalenza delle opzioni di vendita tra i partecipanti al mercato.

Questo divario tra trader di futures e opzioni suggerisce un tiro alla fune tra speculazione rialzista e cauta copertura, che potrebbe portare a un aumento della volatilità nel breve termine.
Il post I futures dicono "rialzisti", le opzioni dicono "non così veloci" | ETF & Derivatives Daily è apparso per la prima volta su BeInCrypto .