Secondo gli ultimi dati di CoinShares, la scorsa settimana i prodotti di investimento in criptovalute hanno registrato afflussi netti, invertendo due settimane consecutive di deflussi.
Il rapporto ha mostrato che gli afflussi totali hanno raggiunto i 572 milioni di dollari, con un'attività influenzata sia dai dati macroeconomici che dagli sviluppi normativi. James Butterfill, responsabile della ricerca di CoinShares, ha osservato che il sentiment degli investitori è cambiato significativamente durante la settimana.
"All'inizio della settimana, i deflussi hanno raggiunto 1 miliardo di dollari, a nostro avviso trainati dalle preoccupazioni sulla crescita derivanti dai deboli dati sulle retribuzioni negli Stati Uniti. Nella seconda metà della settimana, tuttavia, abbiamo registrato afflussi per 1,57 miliardi di dollari, probabilmente stimolati dall'annuncio del governo di consentire l'utilizzo di asset digitali nei piani pensionistici 401(k)", ha spiegato. Il cambio di politica monetaria sembra aver dato nuovo impulso all'interesse istituzionale per i prodotti di investimento basati sulle criptovalute.
Tendenze regionali e performance delle attività
L'attività di afflussi non è stata distribuita uniformemente tra le regioni. Gli Stati Uniti hanno guidato con 608 milioni di dollari di afflussi netti, seguiti dal Canada con 16,5 milioni di dollari. Al contrario, in Europa gli investitori hanno continuato a mostrare cautela, con Germania, Svezia e Svizzera che hanno registrato complessivamente 54,3 milioni di dollari di deflussi.
CoinShares ha ipotizzato che fattori stagionali, in particolare il periodo di contrattazioni estive storicamente più tranquillo, abbiano contribuito a un calo complessivo del 23% nei volumi di negoziazione degli ETP di asset digitali rispetto al mese precedente.
I prodotti Ethereum hanno guidato il mercato, generando 268 milioni di dollari di afflussi, il più alto tra tutti gli asset durante la settimana. Ciò ha spinto gli afflussi di Ethereum da inizio anno a un record di 8,2 miliardi di dollari, mentre l'apprezzamento del prezzo ha portato gli asset in gestione a un massimo storico di 32,6 miliardi di dollari, con un aumento dell'82% dall'inizio dell'anno.
L'aumento di interesse per gli ETP basati su Ethereum si accompagna alla crescente attività nella sua rete, in particolare negli ecosistemi della finanza decentralizzata (DeFi) e dello staking.
Anche Bitcoin ha visto un rinnovato interesse dopo due settimane di deflussi, attirando 260 milioni di dollari in afflussi. I prodotti short su Bitcoin hanno registrato deflussi per 4 milioni di dollari, il che suggerisce una riduzione del posizionamento ribassista tra i trader.
Anche altre altcoin hanno registrato guadagni, con Solana che ha incassato 21,8 milioni di dollari, XRP che ha ricevuto 18,4 milioni di dollari e Near Protocol che ha attirato 10,1 milioni di dollari. Questi dati indicano che, sebbene Bitcoin ed Ethereum dominino gli afflussi totali, l'interesse degli investitori per alcune altcoin rimane forte.
Implicazioni per il mercato
Il ritorno a flussi di fondi positivi potrebbe segnalare una rinnovata fiducia istituzionale, in particolare alla luce della decisione del governo statunitense di includere asset digitali in alcuni piani pensionistici .
Questo cambiamento di politica potrebbe aprire un nuovo canale di domanda sostanziale, data la dimensione del mercato statunitense dei fondi pensione 401(k). Tuttavia, la divergenza regionale , con l'Europa che registra ancora deflussi netti, evidenzia che il sentiment è tutt'altro che uniforme.
Con volumi in calo rispetto al mese precedente e incertezza macroeconomica ancora in atto, la sostenibilità di questi afflussi dipenderà probabilmente dalle condizioni di mercato più ampie, dalla chiarezza normativa e dalla performance di asset importanti come Bitcoin ed Ethereum.
Immagine in evidenza creata con DALL-E, grafico da TradingView