Il progetto del governo cinese di valuta digitale della banca centrale (CBDC), lo "yuan digitale", è stato ha incontrato scarsa domanda e disinteresse da parte dei cittadini di Hong Kong.
Bassa domanda di portafogli rigidi in yuan digitali
Nonostante l'installazione di macchine che erogano portafogli rigidi per yuan digitali a Shenzhen, programmate per servire esclusivamente i cittadini di Hong Kong, nei primi quattro giorni dalla loro installazione sono stati ottenuti solo 625 portafogli.
L'iniziativa, lanciata dalla Bank of China e dal fornitore di smart card Octopus Card, mirava a emettere 50.000 portafogli rigidi entro il 31 marzo. Lo sconto del 20% sugli acquisti da 1.400 venditori locali sovvenzionato dal governo per i proprietari di CBDC non è diventato un fattore decisivo per i potenziali detentori.
Lo yuan digitale, noto anche come e-CNY, è stato lanciato sotto la guida del Currency, Gold and Silver Bureau della sede centrale e del Digital Currency Research Institute.
La sottosezione centrale di Shenzhen della Banca popolare cinese ha studiato e implementato a fondo il rapporto del 20° Congresso nazionale del Partito comunista cinese, che mirava a promuovere la costruzione della Guangdong-Hong Kong-Macao Greater Bay Area e sostenere Hong Kong e Macao per integrarsi meglio nello sviluppo nazionale.
La macchina per l'emissione di carte self-service per portafogli digitali in renminbi è stata lanciata ufficialmente il 22 febbraio 2023, fornendo servizi di pagamento in renminbi digitali sicuri, efficienti e convenienti per le persone che vengono a Shenzhen e Hong Kong.
Le persone che vengono a Shenzhen e Hong Kong possono utilizzare l'APP Octopus per richiedere il "portafoglio rigido RMB digitale a tema Guangdong-Hong Kong-Macao Greater Bay Area".
Mentre l'iniziativa mirava a promuovere le domande transfrontaliere e costruire un sistema di servizi finanziari con una migliore qualità, più varietà e servizi più convenienti per il sostentamento delle persone nella Greater Bay Area del Guangdong-Hong Kong-Macao, i cittadini di Hong Kong sembrano rifiutare il yuan digitale.
Uno sguardo ad alcune potenziali ragioni
Possibili ragioni della bassa domanda potrebbero essere la mancanza di fiducia nel governo cinese e nei suoi sistemi finanziari, preoccupazioni sulla privacy e la sicurezza dei dati e la preferenza per altri metodi di pagamento come carte di credito e piattaforme di pagamento mobile come Alipay e WeChat Pay.
Un altro fattore potrebbe essere le tensioni politiche tra Cina e Hong Kong, in aumento dal 2019 dopo che il controverso disegno di legge sull'estradizione ha scatenato proteste di massa in città.
Le proteste si sono successivamente evolute in un più ampio movimento a favore della democrazia e la legge cinese sulla sicurezza nazionale approvata nel giugno 2020 è stata criticata per aver minato l'autonomia e le libertà di Hong Kong.
La bassa domanda di yuan digitale a Hong Kong potrebbe essere un duro colpo per gli sforzi della Cina per promuovere la sua CBDC a livello nazionale e internazionale.
Lo yuan digitale è in fase di sviluppo dal 2014 ed è visto come un potenziale rivale di altre valute digitali come Bitcoin e Diem di Facebook.
Tuttavia, resta da vedere se lo yuan digitale otterrà una maggiore accettazione in Cina e oltre. Sebbene lo yuan digitale possa offrire vantaggi come transazioni più veloci ed economiche e una maggiore inclusione finanziaria, solleva anche preoccupazioni sulla centralizzazione, la sorveglianza e il controllo.