I venti di volatilità hanno spazzato il mercato delle criptovalute a giugno, facendo crollare il prezzo del Bitcoin di 10.000 dollari. La notizia di un massiccio rimborso di Mt. Gox, le svendite dei minatori e le liquidazioni legate al governo hanno contribuito al calo dei prezzi.
Tuttavia, in mezzo al sentimento ribassista, è emersa una tendenza sorprendente: gli investitori in ETF spot su Bitcoin hanno mantenuto la loro posizione. Questa inaspettata resilienza ha portato gli analisti a mettere in discussione le loro ipotesi iniziali sia sulla traiettoria del prezzo di Bitcoin che sulla tolleranza al rischio di una nuova generazione di investitori: i baby boomer.
Gli ETF mostrano una mano stabile
Tradizionalmente visti come un rifugio per la stabilità, gli Exchange-Traded Funds (ETF) sono diventati un gateway per gli investitori tradizionali per entrare nel mondo volatile delle criptovalute. Gli ETF Spot Bitcoin, che seguono direttamente il prezzo del Bitcoin, sono stati lanciati negli Stati Uniti all'inizio di quest'anno e sono stati accolti con entusiasmo iniziale.
Tuttavia, le preoccupazioni sono sorte quando il prezzo del Bitcoin ha iniziato a scendere a giugno. Gli analisti avevano previsto un’ondata di vendite dettate dal panico, soprattutto tra i millennial, mentre gli investitori fuggivano dalla nave che affondava. Ma con sorpresa di tutti, gli ETF spot su Bitcoin hanno superato le aspettative.
Sono rimasto sorpreso nel controllare gli ETF bitcoin e vedere che in realtà avevano flussi netti positivi per 1D, 1W e 1M. Mi aspettavo di peggio dato che il prezzo di BTC è sceso di $ 10.000. Durante questo periodo il flusso netto da inizio anno si è mantenuto stabile a +14,6 mld. Buon segno che il numero abbia resistito durante la fase di “passo indietro”. pic.twitter.com/0YnRbD9W8g
— Eric Balchunas (@EricBalchunas) 2 luglio 2024
"Mi aspettavo di peggio, dato il calo dei prezzi", ha ammesso Eric Balchunas, un analista di Bloomberg ETF, in una recente intervista. I dati hanno mostrato che, nonostante il calo dei prezzi, gli ETF spot su Bitcoin hanno continuato a registrare afflussi positivi per tutto giugno.
Ancora più sorprendente è il fatto che il flusso netto da inizio anno per questi ETF si è mantenuto stabile a quasi 15 miliardi di dollari. Ciò suggerisce una ritrovata maturità nel mercato Bitcoin, dove gli investitori sono sempre più a loro agio nel gestire le fluttuazioni dei prezzi e nell’adottare una prospettiva a lungo termine.
I Boomer abbracciano le criptovalute
Un’altra svolta inaspettata in questa storia è il comportamento di un gruppo demografico a lungo considerato avverso al rischio: i baby boomer. Tradizionalmente, questa generazione è stata cauta nei confronti delle nuove classi di asset, preferendo la stabilità di azioni e obbligazioni.
Tuttavia, il flusso positivo verso gli ETF Bitcoin indica un potenziale cambiamento nella loro strategia di investimento. Balchunas ritiene che questi nuovi entranti nello spazio crittografico si stiano dimostrando sorprendentemente resilienti HODLer (un termine crittografico per trattenere un asset a lungo termine).
A differenza di alcuni investitori che potrebbero essere influenzati dai movimenti dei prezzi a breve termine, i boomer sembrano concentrarsi sul potenziale a lungo termine di Bitcoin, ha spiegato Balchunas. Ciò potrebbe essere dovuto a una combinazione di fattori, tra cui la crescente adozione istituzionale della criptovaluta che le conferisce credibilità e il potenziale di rendimenti elevati, anche considerando la recente correzione dei prezzi.
La recente resilienza degli ETF spot su Bitcoin dipinge un quadro ottimistico per il futuro del mercato delle criptovalute. Ciò suggerisce che gli investitori si stanno sentendo più a loro agio con la volatilità intrinseca del Bitcoin e stanno adottando una prospettiva a lungo termine.
Immagine in primo piano da Unsplash, grafico da TradingView