Un recente studio condotto dalla Florida Atlantic University e dall’Università del Mississippi fa luce sull’intrigante relazione tra la pienezza dei blocchi Bitcoin e la sicurezza dell’ecosistema delle criptovalute. Lo studio, intitolato “Bitcoin Blocksize, Custodial Security, and Price”, approfondisce l’impatto dei blocchi completi sulla deterrenza di attori nefasti, come hacker e riciclatori di denaro, e la loro influenza sul prezzo di Bitcoin.
Blocchi completi come misura di sicurezza
L'ipotesi del gruppo di ricerca si basa sull'idea che i criminali informatici che cercano di condurre attività illecite, come il riciclaggio di denaro o transazioni fraudolente, preferiscono completare rapidamente le loro azioni. Per testare questa teoria, i ricercatori hanno esaminato i dati storici della blockchain di Bitcoin e una raccolta di rapporti sulle truffe sugli scambi di criptovalute che vanno dal 2010 al 2021.
La loro analisi prevedeva la creazione di un punteggio di “pienezza” per i blocchi Bitcoin per valutare i dati. Successivamente, il team ha analizzato due parametri chiave: la misura in cui il riempimento dei blocchi ha contribuito al prezzo di Bitcoin e il modo in cui è servito da deterrente per gli autori malintenzionati.
I risultati dello studio forniscono prove convincenti del fatto che i blocchi Bitcoin completi fungono da deterrente significativo per hacker e truffatori a causa del segnale di congestione della rete che trasmettono. In sostanza, quando la dimensione del blocco si avvicina al limite, aumenta la probabilità che la transazione successiva venga pubblicata su un blocco successivo anziché su quello più recente. I criminali informatici, quando violano uno scambio di criptovalute o ne gestiscono uno fraudolento, cercano di riciclare rapidamente i Bitcoin rubati. I blocchi pieni, indicando una congestione, interrompono la loro capacità di farlo tempestivamente.
Impatto sul prezzo del Bitcoin
Inoltre, il gruppo di ricerca è giunto alla conclusione che anche la pienezza dei blocchi influenza il prezzo del Bitcoin. Secondo la loro analisi, i blocchi completi segnalano un aumento della sicurezza della rete e questa maggiore sicurezza si riflette nel prezzo della criptovaluta. Questa correlazione suggerisce che gli investitori e i partecipanti al mercato vedono i blocchi completi come un segno positivo della salute e della sicurezza della rete, che potrebbero aumentare la domanda e, di conseguenza, il prezzo del Bitcoin.
Uno dei risultati principali dello studio è che la pienezza dei blocchi gioca un ruolo fondamentale nella sicurezza complessiva della rete Bitcoin. Esaminando un “giorno medio” con un incidente di violazione o frode di criptovaluta, il riempimento dei blocchi è risultato inferiore di circa il 20% rispetto ai giorni senza tali incidenti. Ciò suggerisce che i criminali informatici hanno meno probabilità di riuscire nelle loro attività illecite nei giorni in cui la rete Bitcoin opera a blocchi completi, poiché la congestione funge da barriera alle loro transazioni rapide.
Implicazioni per l’industria delle criptovalute
I risultati di questa ricerca hanno implicazioni significative per il settore delle criptovalute. Mentre le criptovalute continuano a guadagnare popolarità e adozione, la minaccia della criminalità informatica e delle frodi rimane una preoccupazione. Comprendere come l'utilizzo di blocchi completi possa fungere da ulteriore livello di protezione è fondamentale sia per gli scambi di criptovaluta che per gli utenti.
Gli scambi di criptovaluta potrebbero prendere in considerazione l'implementazione di misure per mantenere costantemente blocchi completi come strategia di sicurezza proattiva. Inoltre, investitori e trader potrebbero interpretare la presenza di blocchi interi come un segnale positivo per il mercato delle criptovalute, influenzando potenzialmente le loro decisioni commerciali.