Nel tentativo di stabilire Hong Kong come hub leader per le risorse virtuali, le autorità di regolamentazione stanno convocando un incontro storico tra società crittografiche e banchieri.
L'incontro è incentrato principalmente sulla razionalizzazione dei finanziamenti per il settore, con l'obiettivo di facilitare una maggiore facilità di accesso ai finanziamenti per le iniziative legate alle criptovalute. Il 28 aprile si terrà una tavola rotonda presso l'Autorità monetaria di Hong Kong.
Lo scopo della discussione è quello di consentire un dialogo diretto e lo scambio di esperienze pratiche e prospettive sull'apertura e il mantenimento dei conti bancari.
Il prossimo evento dovrebbe essere uno sforzo di collaborazione tra l'Autorità monetaria di Hong Kong (HKMA) e la Securities and Futures Commission (SFC), entrambe responsabili della supervisione degli scambi di stablecoin e criptovalute.
Il piano di Hong Kong per il dominio delle criptovalute
Hong Kong sta facendo passi da gigante per diventare un attore dominante nel mondo delle criptovalute. La città ha elaborato un piano completo per raggiungere questo obiettivo, che include lo sviluppo di un quadro normativo per le risorse digitali e l'istituzione di un regime di licenze per gli scambi di criptovalute.
Il governo di Hong Kong sta inoltre esplorando il potenziale della tecnologia blockchain per migliorare l'efficienza e la sicurezza di vari settori. Con queste iniziative, Hong Kong è pronta a diventare un importante hub per l'innovazione e gli investimenti in criptovalute.
Cresce l'interesse tra le banche cinesi
Un certo numero di filiali di banche statali cinesi a Hong Kong hanno iniziato a offrire servizi a società di criptovaluta locali o hanno chiesto informazioni in merito, secondo Bloomberg.
Le società locali nel settore delle criptovalute hanno tradizionalmente avuto difficoltà a creare conti bancari aziendali e le mosse di questi istituti di credito statali riflettono il sostegno della Cina nel potenziare l'industria degli asset digitali a Hong Kong.
Oltre 80 società straniere e della Cina continentale hanno espresso interesse a stabilire un'operazione Web3 a Hong Kong, con nuove normative sulle criptovalute che entreranno in vigore a partire da giugno.
Le principali istituzioni finanziarie nella categoria che offrono servizi alle società di valuta digitale o mostrano interesse a fornire loro servizi finanziari includono Bank of China Ltd., Bank of Communication Co. e Shanghai Pudong Development Bank.
Queste potenziali partnership evidenziano come l'ambiente normativo più liberale di Hong Kong potrebbe renderlo un luogo attraente per le banche cinesi che esplorano la criptovaluta.
Gli aspetti pratici di queste potenziali partnership devono ancora essere pienamente compresi, tuttavia, stanno promuovendo un forte livello di comprensione tra le società di asset digitali e gli istituti finanziari convenzionali.
Un'imminente tavola rotonda a Hong Kong tra società di criptovalute e banchieri è vista come un momento cruciale nella spinta verso l'accettazione mainstream delle criptovalute.
L'evento è visto come un'opportunità per gli operatori del settore di riunirsi ed esplorare soluzioni pratiche alle sfide che il settore deve affrontare.
L'impegno di Hong Kong nel settore degli asset digitali è evidente con il recente sviluppo, che indica un passo significativo verso il suo obiettivo di diventare un hub di asset virtuali.